matteo bassetti
(Askanews) - "Ho appreso della notizia del primo decesso di un italiano a causa del vaiolo delle scimmie. Lo sostengo da maggio che si tratta di una infezione tutt'altro che blanda.
Quando i numeri crescono così violentemente può succedere che ci siano casi gravi anche mortali. Unico modo per proteggerci? Prevenzione e vaccinazione da destinare subito a giovani uomini omosessuali tra i 18 e i 45 anni". Lo scrive su Facebook l'infettivologo genovese Matteo Bassetti.
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