Ilario Lombardo per “la Stampa”
IGNAZIO VISCO FABIO PANETTA
[…] Fabio Panetta dovrebbe diventare il prossimo governatore della Banca d'Italia.
Questo dicono i pronostici, questo confermano ambienti finanziari, banchieri, politici di opposizione e di governo, collaboratori dei ministri […] L'ultima curva del suo settennato, Visco l'ha affrontata gravato dal peso di dover difendere il buon nome e l'indipendenza di Bankitalia dalle esternazioni degli arditi del nuovo potere meloniano, consiglieri della premier come Giovanbattista Fazzolari che, nelle settimane di accesa diatriba sul contante, arrivò a insinuare che Palazzo Koch fosse al servizio degli interessi privati delle banche. Giorgia Meloni non smentì, anzi.
CHRISTINE LAGARDE FABIO PANETTA GIANCARLO GIORGETTI PIERRE GRAMEGNA
Il rapporto della destra sovranista con la Banca di Via Nazionale non è stato mai dei migliori. Eppure fu proprio a un uomo cresciuto in quei corridoi che la presidente del Consiglio avrebbe voluto affidare il ministero dell'Economia. La partita si chiuse allora, nel giro di totonomi che si consumò agli albori del governo Meloni, quando Panetta, dopo continue insistenze, fece capire che avrebbe preferito restare dov'era e dov'è, cioè nel board della Banca centrale europea, ad aspettare il suo turno, che sarebbe arrivato da lì a qualche mese. E cioè entro il prossimo novembre.
il banchiere fabio panetta
[…] la nomina data ormai per certa potrebbe formalizzarsi anche prima, già entro l'estate. Panetta piace a Meloni, e, come spiega un ministro, si è conquistato ancora di più la fiducia della premier e dei suoi fedelissimi quando definì […] «imprudente» la corsa ad aumentare i tassi della presidente della Bce Christine Lagarde, visto il rischio di compromettere l'economia. […] E poi, l'Italia è già pronta a trattare per il sostituto di Panetta, e il nome che circola con più insistenza è quello di Piero Cipollone, membro del Direttorio e vicedirettore generale di Banca d'Italia, già consigliere economico dell'ex presidente del Consiglio Giuseppe Conte.
daniele franco a cernobbio 1
La destra considera Panetta uno della famiglia, e nel corso di questi mesi ha alimentato una leggenda che in realtà piace poco al banchiere. […] Ha vissuto al vertice le molte dimensioni di una banca centrale, si è occupato di vigilanza, stabilità finanziaria, politica monetaria e a Francoforte ha arricchito il curriculum occupandosi dell'innovazione sul sistema dei pagamenti e di euro digitale. Tutte esperienze – con approdi internazionali – che gli permetterebbero di dare un volto anche più complesso e più moderno alla Banca.
PIERO CIPOLLONE
Di sicuro è un percorso considerato più articolato di quello di Daniele Franco, l'unico nome che in questi mesi è rimasto, ipoteticamente, a contendere la promozione di Panetta a governatore. Da Ragioniere dello Stato, prima, e ministro dell'Economia del governo di Mario Draghi, poi, è stato regista della finanza pubblica italiana. Molto stimato dentro la Banca d'Italia, per qualche settimana è stato il candidato del ministro dell'Economia, e suo successore al Mef, Giancarlo Giorgetti. […]