RISSA TRA IGOR IEZZI E LEONARDO DONNO
OPPOSIZIONI CONTRO PALAZZO CHIGI: IL TRICOLORE NON È UNA PROVOCAZIONE
Estratto dell’articolo di Marco Cremonesi per il “Corriere della Sera”
meloni bandiera tricolore
«Trovo molto grave che ci siano esponenti della maggioranza che cadono nelle provocazioni, prevedo che aumenteranno». Giorgia Meloni interviene di malavoglia — tre giorni dopo — sulla rissa andata in scena alla Camera mercoledì scorso. È vero che era impegnata in una cosa capace di assorbire come la presidenza del G7. Ma almeno, dice, «neanche questo è riuscito a rovinare l’ottima riuscita di questo vertice».
[…] Sennonché, le considerazioni della presidente del Consiglio riattizzano le fiamme, che erano peraltro pronte a divampare di nuovo martedì prossimo, giorno in cui le opposizioni […] hanno convocato una manifestazione formalmente contro l’Autonomia (che chiamano «spacca- Italia») e il premierato.
RISSA TRA IGOR IEZZI E LEONARDO DONNO
Chiara Braga, la presidente dei deputati del Pd, reagisce subito: «Per Meloni il tricolore è una provocazione». La rissa era stata infatti innescata dallo stellato Leonardo Donno e dal suo tentativo di consegnare (o di drappeggiare) il ministro Roberto Calderoli con la bandiera italiana.
Prosegue Braga: la premier «fa finta di non vedere chi prima ha provocato, poi aggredito. Sono quelli della sua maggioranza, quelli del “presente” e della “Decima”. Chieda scusa lei per quegli uomini violenti che hanno offeso le istituzioni sotto gli occhi del mondo». Un riferimento anche all’inchiesta di Fanpage sugli atteggiamenti neofascisti ai raduni di Gioventù nazionale, il movimento giovanile di FdI.
Correva il 2019 e anche il presidente Meloni commetteva questa gravissima provocazione ?? pic.twitter.com/8SA12y75x1
— Il Grande Flagello (@grande_flagello) June 15, 2024
CHIARA BRAGA ELLY SCHLEIN
Duro anche il leader del M5S Giuseppe Conte: «Martedì sventoleremo il tricolore tutti insieme a Roma. Se per Meloni e soci la bandiera dell’Italia è una provocazione allora la sventoleremo più forte». Aggiunge l’ex premier: «Mi sarei aspettato delle scuse da parte di chi guida una maggioranza che aggredisce con violenza inaudita, con calci e pugni, un parlamentare M5S in piena Aula». Invece «abbiamo un premier che non condanna neppure la violenza». […]
MELONI, OK A URSULA. E DIFENDE I PICCHIATORI DI MONTECITORIO
Estratto dell’articolo di Giacomo Salvini per “il Fatto quotidiano”
GIORGIA MELONI SI FA UN SELFIE COL TRICOLORE
La conferenza stampa finale del G7 di Giorgia Meloni in realtà diventa un comizio. Mezz’ora per autoelogiarsi […] alcuni passaggi per celebrare la Puglia “diversa dai pregiudizi” e poche domande. Con applausi finali, ma non dei giornalisti come ai tempi di Draghi. Quanto basta per attaccare di nuovo il presidente Emmanuel Macron […] e mettendo sullo stesso piano i parlamentari di maggioranza che hanno picchiato quelli dell’opposizione in Parlamento: “Una provocazione contro le istituzioni”, dice la premier.
L’unico passaggio politico in chiave europea, invece, riguarda i prossimi top jobs: la premier apre per la prima volta esplicitamente al bis di Ursula von der Leyen e, confermando i dissapori con Macron, anche all’idea di farlo dopo le elezioni legislative francesi quando il capo dell’Eliseo sarà, con ogni probabilità, più debole.
giorgia meloni conferenza stampa finale del g7 di borgo egnazia 2
Rispondendo alle domande, la premier commenta anche la rissa dei giorni scorsi alla Camera sulla riforma dell’autonomia differenziata con alcuni parlamentari della maggioranza che hanno aggredito a colpi di pugni un deputato del M5S. Prima sembra voler criticare gli alleati che sono caduti nelle “provocazioni” dell’opposizione, ma poi attacca: “Prevedo che le provocazioni aumenteranno e penso che i cittadini italiani si debbano interrogare su quale sia l’amore che hanno per la loro nazione quegli esponenti politici che cercano di provocare gli esponenti di maggioranza”. E ancora: “Hanno dileggiato membri del governo, cercando di occupare i banchi, proprio mentre gli occhi del mondo sono puntati su di noi”. […]
RISSA IEZZI DONNO ALLA CAMERA - IL GIORNALONE - LA STAMPA meloni fasciata in un costrume tricolore GIORGIA MELONI E I DEPUTATI DI FRATELLI D'ITALIA CON MASCHERINA TRICOLORE giorgia meloni con mascherina tricolore