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Pompeo Bergoglio

Perché Mike Pompeo ha lanciato il siluro contro il Vaticano? Per semplici motivi di propaganda politica. Trump vuole i voti dei cattolici. La pancia dei repubblicani è contro i cinesi e il papa invece è a favore della Cina, perché Parolin a suo tempo ha fatto un accordo con Pechino che adesso va rinnovato. C’è una parte non scritta che prevedeva che la Cina si impegnasse ad avere una mano più morbida nei confronti dei cattolici cinesi. L’altro punto era che l’eventuale nomina dei vescovi del Dragone andava fatta d’accordo tra Vaticano e Partito Comunista.

Ecco, cari cattolici americani, siamo noi che difendiamo i cattolici perseguitati da Pechino, dice Pompeo. E il vaticano ha consentito a questa persecuzione. Quindi Trump si erge in difesa dei valori cattolici.

Ma che dirà Papa Francesco a Pompeo durante l’incontro previsto per il 29 settembre?

Su questo punto ci sono due ipotesi: la prima è che Parolin convinca Bergoglio a fare come fa Conte: prendere tempo prima di firmare. Aspettiamo il risultato delle presidenziali, il 3 novembre, e vediamo. Ma il papa, che detesta Trump, è contrario e vuole firmare subito il rinnovo dell’accordo con la Cina.

IL CARDINALE PAROLIN CON PAPA FRANCESCO donald trump con il papa