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    PERCHÉ L'AUMENTO DI STIPENDIO DI TRIDICO È STATO FATTO DI NASCOSTO E PRENDENDO I SOLDI DALLE SPESE POSTALI DELL'INPS? PERCHÉ I GRILLINI ERANO TERRORIZZATI (E AVEVANO RAGIONE) DA COME SAREBBE STATO LETTO: MENTRE 500MILA FAMIGLIE ANCORA ASPETTANO LA CASSA INTEGRAZIONE PER I RITARDI DELL'ENTE, IL SUO CAPO RIESCE PERÒ AD AUMENTARSI LO STIPENDIO DI 100MILA EURO. È PIÙ BASSO DI CERTI SUOI DIRIGENTI? NON IMPORTA. SE C'È UN'EMERGENZA, SI RISOLVE QUELLA E POI SI PENSA AI DIRITTI DEI VERTICI…


     
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    luigi di maio pasquale tridico luigi di maio pasquale tridico

     

    Da cosa nasce il pasticcio sull'aumento di stipendio a Tridico? Non certo sulla somma: è chiaro che il presidente dell'Inps non può guadagnare 62mila euro lordi l'anno. Ma la domanda resta: perché l'operazione è stata fatta di nascosto? Addirittura per trovare i soldi, in modo da non toccare il saldo di bilancio, sono state tagliati i costi sotto la voce "Spese postali, telegrafiche e telefoniche degli uffici". E che c'azzecca con lo stipendio del presidente? Niente, chiaro, però l'aumento doveva essere fatto a costo zero.

     

    Il motivo è tutto di opportunità politica e di danno d'immagine per Conte. Non tanto e non solo perché la ''casta'' non si può allineare agli stipendi di un dirigente. Quanto per l'immagine oggettivamente brutta di un ente che non riesce a pagare la cassa integrazione a 500mila lavoratori eppure riesce a portare a termine l'aumento di stipendio del suo capo. Davanti all'urgenza di famiglie che fanno la fame, anche un diritto (non urgente) sembra un pugno nell'occhio.

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