• Dagospia

    PERCHÉ UNICREDIT VUOLE COMMERZBANK - MUSTIER HA URGENTE BISOGNO DI CEDERE I “DOPPIONI” (FINECO E MEDIOBANCA) E DI FARE UN’ACQUISIZIONE CAPACE DI FARE UTILI COME COMMERZ, CHE L’AD FRANCESE RITIENE CHE SIA STATA GESTITA MALISSIMO – MA HA DAVANTI L’OPPOSIZIONE DEL GOVERNO TEDESCO CHE, PER INDEFESSO NAZIONALISMO, NON VUOLE CHE DIVENTI DI PROPRIETÀ DI UNA BANCA ITALIANA. MA IL FRANCESE È UN TIPINO TESTARDO…


     
    Guarda la fotogallery

    JEAN PIERRE MUSTIER JEAN PIERRE MUSTIER

    DAGOREPORT

    A differenza di Banca Intesa, UniCredit, da un punto di vista della patrimonializzazione, non è messa bene. E Mustier ha urgente bisogno di cedere i “doppioni” che ha trovato all’interno di Unicredit (Fineco e Mediobanca) e di fare un’acquisizione per diventare più grande, più internazionale, e capace di fare utili come Commerz, banca tedesca che l’Ad francese ritiene che sia stata gestita malissimo. Una acquisizione che costa poco e che nelle sue mani potrebbe produrre belle soddisfazione.

    deutsche bank commerzbank 2 deutsche bank commerzbank 2

     

    La cessione graduale della partecipazione in Fineco è stata giustificata da Mustier col fatto che è un doppione: agisce nello stesso territorio e quindi fa concorrenza a Unicredit, al pari di Mediobanca. Che a sua volta è primo azionista di Generali Assicurazioni con il 13%. A differenza di Banca Intesa, che sotto la guida di Carlo Messina vuole diventare la prima assicurazione italiana e magari domani acquisire il Leone di Trieste, Mustier non crede nella diversificazione banca-assicurazione. Infatti, da tempo, Mustier sogna di vendere la partecipazione in Mediobanca perché, col ricavato, potrebbe espandersi in altri territori.

     

    NAGEL MUSTIER1 NAGEL MUSTIER1

    Riguardo alle mire su Commerzbank, Mustier ha davanti un ostale impervio: l’opposizione del governo tedesco che, per indefesso nazionalismo, non vuole che diventi di proprietà di una banca italiana. Ma Mustier è un tipino testardo…

     

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport