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    PERDENTI E VIZIATI - DOPO LA MAGRA FIGURA ALLE OLIMPIADI DI LONDRA, DOVE HA RIMEDIATO DUE QUINTI POSTI, LA PELLEGRINI ORA PRETENDE PER LEI UN INVESTIMENTO DA PARTE DELLA FEDERAZIONE PER I PROSSIMI QUATTRO ANNI - NON SOLO, ‘FEDERICCA’ VUOLE PURE SCEGLIERSI L’ALLENATORE - E SE POI DECIDESSE DI RITIRARSI? - AVRÀ PURE VINTO MOLTO, MA LO STESSO VALENTINO ROSSI È RIENTRATO IN YAMAHA IN PUNTA DI PIEDI...


     
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    Paolo de Laurentiis per "Corriere dello Sport.it"

    Al netto dei giochi politici che in questi giorni pesano molto anche nel nuoto, la richiesta tecnica di Federica Pellegrini è almeno esagerata. Come può imporre alla Federazione una copertura economica e tecnica per i prossimi quattro anni, scegliendosi un allenatore dopo due quinti posti alle Olimpiadi e - soprattutto - dopo aver detto chiaramente che per questa stagione si dedicherà solo al dorso e alla staffetta 4x200?

    PELLEGRINIPELLEGRINI FEDERICA PELLEGRINI IN FONDO ALLA PISCINAFEDERICA PELLEGRINI IN FONDO ALLA PISCINA

    Anche Ilaria Bianchi è arrivata quinta a Londra, nei 100 delfino, anche Paltrinieri è arrivato quinto nei 1.500. Non risultano richieste esorbitanti da parte loro. Nello sport (almeno nello sport) hai esattamente quello che meriti. Per anni Federica è stata la nostra atleta simbolo - non soltanto nel nuoto, bisogna ricordarlo - ha dato tanto, tantissimo e raccolto tanto.

    PELLEGRINIPELLEGRINI

    Ora le cose sono cambiate, tocca a lei inseguire e ricostruirsi. Non c'è niente di sportivo (per non usare il termine "equo" che è meglio lasciare ad altri mondi) nel pretendere di farlo alle tue condizioni e per quattro anni dopo una serie di allenatori cambiati nel giro di pochi mesi. E se a giugno Lucas non dovesse andare bene o la stessa Pellegrini decidesse di ritirarsi? Chi lo paga il conto?

    FEDERICA PELLEGRINIFEDERICA PELLEGRINI

    Tanto per fare un esempio Valentino Rossi - che è Valentino Rossi - rientrerà in Yamaha in punta di piedi, da secondo e guadagnando meno, a dispetto di nove titoli mondiali. Lui per primo sa di essere ancora forte ma ha scelto un profilo basso perché nello sport contano i risultati. Le ambizioni si coltivano in silenzio, soprattutto dopo le sconfitte.

     

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