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    LA LEGA TOCCA IL FONDO - PERQUISIZIONI DELLA GUARDIA DI FINANZA NELLE SEDI DEL CARROCCIO E DELL'ASSOCIAZIONE ''MARONI PRESIDENTE''. INDAGATO L'ASSESSORE LOMBARDO GALLI - L'IPOTESI DEI PM GENOVESI RIGUARDA IL PRESUNTO RICICLAGGIO DI PARTE DEI FAMIGERATI 49 MILIONI, CHE SAREBBERO STATI FATTI SPARIRE IN LUSSEMBURGO E POI FATTI RIENTRARE - MARONI: ''MAI AVUTO RUOLO NELL'ASSOCIAZIONE CHE PORTA IL MIO NOME''


     
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    roberto maroni matteo salvini roberto maroni matteo salvini

    1. LEGA, MARONI: MAI AVUTO RUOLO IN ASSOCIAZIONE CHE PORTA MIO NOME

     (LaPresse) - "In merito alle indagini che riguardano un'associazione che porta il mio nome (creata per le elezioni regionali del 2013) preciso di non aver mai avuto in essa alcun ruolo gestionale né operativo. Sono tuttavia certo della correttezza della gestione da parte del presidente e dei consiglieri". Così su Facebook l'ex governatore della Lombardia ed ex segretario leghista, Roberto Maroni, sull'indagine a Genova sul presunto riciclaggio di una parte dei 49 milioni dei fondi del partito di via Bellerio.

     

    1. FONDI LEGA: IN CORSO PERQUISIZIONI GDF

     (ANSA) - La Guardia di Finanza sta eseguendo una serie di perquisizioni nell'ambito dell'indagine della procura di Genova sui 49 milioni confiscati in via definitiva alla Lega. Le verifiche, secondo quando si apprende, riguarderebbero in particolare l'Associazione Maroni presidente.

     

    L'inchiesta genovese nasce da quella sui rimborsi elettorali che la Lega avrebbe ottenuto ai danni del Parlamento tra il 2008 e il 2010, falsificando rendiconti e bilanci. Il processo si è concluso lo scorso 6 agosto con una sentenza della Cassazione che ha dichiarato prescritti i reati per Umberto Bossi e per il tesoriere Belsito ma ha confermato la confisca dei 49 milioni. L'ipotesi su cui stanno ora lavorando i magistrati genovesi riguarda il presunto riciclaggio di parte di quei fondi, che da settembre il partito sta restituendo allo Stato a rate: secondo i pm parte dei 49 milioni sarebbero stati fatti sparire in Lussemburgo attraverso la banca Sparkasse di Bolzano e poi fatti rientrare, in parte, subito dopo i primi sequestri disposti della procura.

    salvini maroni salvini maroni

     

     La banca ha invece sempre sostenuto che quei fondi (circa 10 milioni) fossero soldi dello stesso istituto, slegati dal partito. A giugno scorso, inoltre, investigatori e inquirenti genovesi hanno ascoltato, come persona informata sui fatti, l'ex consigliere della lista Maroni Presidente, Marco Tizzoni, che a Milano aveva presentato un esposto in cui aveva adombrato il sospetto che l'Associazione Maroni Presidente "fosse stata tenuta nascosta ai consiglieri dovendo servire quale soggetto occulto di intermediazione finanziaria in favore della Lega o di terzi".

     

    Il presidente dell' Associazione Maroni presidente - stando a quanto si legge nello statuto pubblicato sul sito - è Stefano Bruno Galli, che è anche assessore all'Autonomia e alla cultura della Regione Lombardia, mentre il consiglio direttivo è composto da Andrea Cassani, Ennio Castiglioni e dall'ex sottosegretario Stefano Candiani. Il tesoriere è Federica Moro.

    francesco belsito in tribunale 1 francesco belsito in tribunale 1

     

    1. FONDI LEGA: INDAGATO ASSESSORE LOMBARDIA GALLI

     (ANSA) - L'assessore all'Autonomia e alla Cultura della Regione Lombardia Stefano Bruno Galli è indagato dalla procura di Genova nell'ambito dell'inchiesta sul presunto riciclaggio di parte dei 49 milioni dei fondi della Lega. L'accusa ipotizzata nei confronti di Galli - nella sua qualità di presidente dell'Associazione Maroni Presidente - è riciclaggio. Secondo quanto si apprende, le perquisizioni dei finanzieri hanno interessato uffici e domicili a Milano, Monza e Lecco.

     

    renzo bossi e francesco belsito in tribunale renzo bossi e francesco belsito in tribunale

    A Galli, oltre al provvedimento di perquisizione e sequestro, è stato notificato un avviso di garanzia "per aver compiuto - si legge in una nota della procura di Genova - operazioni su una parte delle somme di denaro provento dei reati ex art. 640 bis (truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche) commessi da Umberto Bossi e Francesco Belsito attraverso l'associazione 'Maroni presidente'". Le perquisizioni svolte dagli uomini del Nucleo di polizia Economico-finanziaria di Genova hanno riguardato anche la 'Boniardi Grafiche' di Milano e la 'Nembo srl' di Monza (allo stato cessata), due società che hanno prestato i loro servizi per le campagne elettorali della Lega.

     

    1. FONDI LEGA: GDF, 450MILA EURO DA BANCA ALETTI A ASSOCIAZIONE

    STEFANO BRUNO GALLI STEFANO BRUNO GALLI

     (ANSA) - Circa 450mila euro sarebbero transitati da Banca Aletti all' 'Associazione Maroni presidente' e da questa girati su alcuni conti riconducibili alla Lega. E' quanto avrebbero accertato gli uomini della Guardia di Finanza nell'ambito dell'inchiesta sul riciclaggio di parte dei 49 milioni di fondi della Lega. I 450mila euro, infatti, tramite Galli sarebbero formalmente stati utilizzati per acquistare del materiale a sostegno della campagna elettorale della Lega ma, in realtà, non sarebbero stati mai stati spesi e sarebbero rientrati in altri conti correnti, riconducibili al partito. Delle due società destinatarie delle perquisizioni, secondo quanto si apprende, la prima - la 'Boniardi Grafiche' - sarebbe riconducibile al deputato leghista Fabio Massimo Boniardi mentre la seconda - la 'Nembo srl' - ha cessato le attività a luglio scorso.

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