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    PORGETE L’ALTRA GUANCIA, MA LE GUANCE SONO SOLO DUE - BERGOGLIO RICONOSCE IL DIRITTO DEGLI UCRAINI A DIFENDERSI CON LE ARMI, ALLA FACCIA DI CHI NE VORREBBE LA RESA “PER FERMARE LA GUERRA” - ZELENSKY HA INVITATO IL PAPA A KIEV E IL SEGRETARIO DI STATO PAROLIN NON ESCLUDE IL VIAGGIO: “IL RUOLO DI MEDIAZIONE DELLA SANTA SEDE NEL PORRE FINE ALLA SOFFERENZA UMANA SAREBBE ACCOLTO CON FAVORE”


     
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    VOLODYMYR ZELENSKY PAPA FRANCESCO VOLODYMYR ZELENSKY PAPA FRANCESCO

    Dall’account twitter di M.Antonietta Calabrò

    Il Papa riconosce a Zelensky il diritto di difendersi. Parolin non esclude il viaggio di Papa Francesco a Kiev. Putin vuole inviare ambasciatore in Vaticano Paramonov , (che ha attaccato Lorenzo Guerini). A un mese dall’inizio della guerra, la giornata segna una svolta

     

    IL PAPA: CAPISCO CHE DOVETE DIFENDERVI E IL LEADER UCRAINO LO INVITA A KIEV

    Domenico Agasso per “la Stampa”

     

    VOLODYMYR ZELENSKY PAPA FRANCESCO VOLODYMYR ZELENSKY PAPA FRANCESCO

    «Capisco che voi desiderate la pace, capisco che dovete difendervi, i militari difendono, le persone civili difendono la propria patria, ognuno la difende». Sono le parole che papa Francesco ha pronunciato al telefono con Volodymir Zelensky, secondo quanto riferito dallo stesso presidente dell'Ucraina in videocollegamento con il Parlamento italiano. Una mossa, quella di Zelensky, che viene letta anche come tentativo di arruolare, almeno mediaticamente, contro la Russia il Pontefice, invitato ufficialmente ad andare a Kiev.

     

    Ma una visita del Papa, per ora improbabile, è possibile? Il cardinale segretario di Stato vaticano Pietro Parolin ha dichiarato che «non è in grado di dirlo, loro dicono di poter garantire la sicurezza e so che il presidente Macron andrà... forse anche Johnson...». Parlando con Bergoglio, il leader ucraino ha ribadito che «il ruolo di mediazione della Santa Sede nel porre fine alla sofferenza umana sarebbe accolto con favore».  

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