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    PIAZZA AFFARI ANCORA GIU' (-0,38%) CON SPREAD SU A 161 PUNTI - BENE FERRAGAMO (+3,6%) E MEDIASET (+2,1%), CHE BENEFICIA DEL COMPROMESSO TROVATO DALLA LEGA CALCIO SUI DIRITTI TV PER LA SERIE A


     
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    Carlotta Scozzari per Dagospia

     

    MASSIMO FERRAGAMO MASSIMO FERRAGAMO

    Nuova giornata in rosso per la Borsa milanese, che ha chiuso il giovedì con l'indice di riferimento Ftse Mib in ribasso dello 0,38% a 21.387,18 punti. A spaventare i listini azionari, spiegano dalle sale operative, sarebbero state le dichiarazioni del presidente della Federal Reserve di St. Luis, James Bullard, secondo cui il rialzo dei tassi di interesse negli Stati Uniti potrebbe essere anticipato già al primo trimestre del 2015.

     

    In altri termini, ben prima di quanto si aspettino i mercati, che collocano la mossa nel secondo quarto del 2015. Nel frattempo, anche lo spread tra rendimenti di titoli di Stato italiani e tedeschi si è mosso al rialzo, portandosi a 161 punti, a segnalare che sui mercati sta riaffiorando qualche tensione.

    Andrea-Zappia Andrea-Zappia

     

    Nel Ftse Mib di Milano, giornata negativa soprattutto per il settore del credito, con Ubi Banca che ha ceduto il 2,16% e Bpm giù del 2,25 per cento. La Popolare di Milano, guidata da Giuseppe Castagna, ieri era balzata di poco del 6% beneficiando della rimozione dei requisiti di patrimonio aggiuntivi che erano stati imposti da Bankitalia. Tra le peggiori performance della giornata anche Stmicroelectronics, che ha lasciato sul terreno il 2,28 per cento.

     

    PIERSILVIO BERLUSCONI PIERSILVIO BERLUSCONI

    In cima al Ftse Mib, invece, le azioni del gruppo della moda Ferragamo, balzate del 3,56% soprattutto grazie alla promozione arrivata dagli analisti di Credit Suisse. Acquisti anche sulle azioni Mediaset (+2,11%), nella giornata in cui, stando alle ultime indiscrezioni, la Lega Calcio sarebbe riuscita a trovare una soluzione di compromesso, che mette d'accordo sia la società della famiglia Berlusconi, sia la Sky di Rupert Murdoch, sui diritti tv della Serie A per il prossimo triennio.

     

    Agli inglesi dovrebbe andare il pacchetto A (8 big di Serie A su satellite) più il pacchetto C (spogliatoi) e D (le altre 12 squadre di A in esclusiva), mentre Mediaset conquista il pacchetto B (8 big su digitale). In base all'accordo, Sky trasmetterà l'intero campionato di Serie A sul satellite.

    totti totti

     

    Fuori dal Ftse Mib, in volata del 4,86% il gruppo immobiliare fondato a suo tempo da Luigi Zunino Risanamento, che ieri a mercato chiuso ha annunciato la chiusura della vendita di otto immobili parigini per 1,09 miliardi a Chelsfield/The Olayan Group.

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