1.BORSA: BANCHE E MEDIASET TRAINANO PIAZZA AFFARI, MILANO CHIUDE A +0,7%
Antenne Mediaset
Radiocor - I listini europei hanno chiuso in positivo riguadagnando le posizioni perse alla vigilia, ma cedendo dai massimi di meta' giornata a causa delle nuove sanzioni decise dalla Ue contro la Russia. Parigi, Londra e Francoforte hanno guadagnato circa mezzo punto percentuale e anche Milano si e' mossa in linea. A Piazza Affari il Ftse Mib ha terminato le contrattazioni a +0,7% e il Ftse All Share a +0,62%. Bene, in particolare, tutto il settore bancario che era stato fra i piu' penalizzati nell'ultima seduta. Ubi ha guadagnato il 2,98% e Unicredit l'1,34%.
UBI BANCA BRESCIA
Acquisti anche su Enel Green Power (+2,15%) che ha annunciato un investimento da 98 milioni di dollari per un parco eolico in Uruguay. Per contro male il lusso con Yoox in calo del 3,54% e Ferragamo -3,18%. In arretramento anche Saipem che ha rivisto al ribasso le stime per il 2014 e ha ceduto il 2,82%. Sul fronte dei cambi l'euro passa di mano a 1,3414 dollari (1,3440 ieri in chiusura) e 136,935 yen mentre il biglietto verde vale 102,074 yen. Il petrolio e' in calo e scivola dello 0,63% a 101,03 dollari al barile.
2.UCRAINA: ACCORDO UE SU SANZIONI A RUSSIA, BLOCCATO ACCESSO AI MERCATI
Radiocor - 'Un accordo politico e' stato trovato sul pacchetto di sanzioni economiche' alla Russia in relazione alla crisi ucraina. Lo ha annunciato il portavoce del servizio diplomatico dell'Unione europea. L'accordo blocca l'accesso ai mercati finanziari della Ue, vieta la vendita di armi, di tecnologie sensibili nei settori dell'energia e dei beni a duplice uso (sia civile che militare).
OBAMA PUTIN
La Ue ha deciso inoltre di bloccare i beni di quattro uomini d'affari russi vicini al presidente Vladimir Putin, accusati di beneficiare dell'annessione della Crimea o di sostenere attivamente la destabilizzazione dell'Est dell'Ucraina. Per lo stesso motivo sono state sanzionate tre societa', tra cui una banca. Si muovono, intanto, anche gli Stati Uniti. Il segretario di Stato, John Kerry, ha infatti annunciato che gli Usa stanno preparando nuove sanzioni contro la Russia.
Francesco Caio
3.ALITALIA: NEGOZIATO IN CORSO PER INGRESSO POSTE IN 'MIDCOMPANY' CON 65MLN
Radiocor - Poste si avvia a entrare nella cosidetta 'midcompany' di Alitalia con un impegno finanziario d i 65 milioni. Su questa cifra, secondo quanto risulta a Radiocor, si sta ragionando proprio in questi momenti nel corso di un negoziato che sembra davvero avviato alla stretta finale.
4.ALITALIA: ETIHAD, CONTINUIAMO A LAVORARE PER RISOLVERE QUESTIONI APERTE
Radiocor - 'Etihad Airways continua a lavorare con Alitalia al fine di risolvere le questioni aperte relati ve a un possibile investimento in Alitalia'. Lo precisa la compagnia emiratina in una nota.
James Hogan
5.ALITALIA: POSTE, VICINI AD ACCORDO, SOLO DETTAGLI DA DEFINIRE
Radiocor - Sull'accordo per Alitalia 'abbiamo lavorato nelle ultime settimane sempre con grande spirito di collaboraz ione per trovare una soluzione in linea e che soddisfi le logiche industriali di Poste Italiane, azienda pubblica'. Lo fa sapere Poste Italiane. La struttura dell'accordo 'e' stata definita in tutte le sue principali caratteristiche, come sempre nella definizione di questo tipo di accordi, vanno messi a punto i dettagli tecnici per renderla esecutiva'.
6.ALITALIA: CASTELLUCCI, TEMPO SCADUTO, PROBLEMI DA RISOLVERE AD HORAS
GIOVANNI CASTELLUCCI
Radiocor - Riguardo all'accordo tra Atlantia, banche, Poste italiane per Alitalia 'il tema non e' quanto si e' vicini a una soluzione, il tema e' un altro. Si sta giocando col tempo e con il fuoco. Che il tempo e' scaduto e' noto a tutti, e da tempo'. Lo ha chiarito l'amministratore delegato di Atlantia, Giovanni Castellucci, a margine di un convegno dell'Anas. 'Penso - ha aggiunto - che sia indispensabile un'accelerazione in quest'ultima settimana, e' inevitabile'. Sempre riferendosi all'ipotesi di accordo, in vista dell'operazione con Etihad, Castellucci ha aggiunto: 'I problemi sono ancora a vario livello, devono essere risolti ad horas'. Oggi i principali quotidiani parlavano di un'intesa vicina tra Poste e gli altri principali azionisti di Alitalia.
7.R&S MEDIOBANCA: INDUSTRIA, PRIVATO BATTE PUBBLICO E NELLE VENDITE ITALIA PESA MENO DI ASIA
Radiocor - Pubblico batte privato nella performance dei grandi gruppi dell'industria italiana dove il settore manifatturiero si conferma la trave portante, mentre i player dei servizi mostrano segnali di declino. In base all'Annuario R&S di Mediobanca, inoltre, il peso delle vendite realizzate in Italia dai big del manifatturiero si fa sempre piu' leggero, tanto da essere superato da quello dell'Asia.
LA SEDE DI MEDIOBANCA
Il rapporto registra per i 40 gruppi industriali quotati presi in esame un calo del 5% del fatturato nel 2013. Sono i gruppi pubblici a segnare la contrazione maggiore (-7,7%), condizionati dal ristagno dell'industria energetica (-7,8%), mentre i privati limitano i danni (-1,9%) grazie al manifatturiero (+1,5%), mentre i servizi e le attivita' diversificate (tlc, media, leisure..) accusano un pesante calo (-9,9%). La palma per il maggiore incremento va a Recordati (+13,8% sul 2012), che supera di un soffio Campari (+13,6%). Sul po dio anche Brembo (+12,7%).
Nel plotone di coda Telecom (-20,6%), Iren (-19,7%) e Rcs Media Group (-17,7%). La manifattura privata ha ampliato il suo vantaggio anche in termini di margini industriali ed e' l'unica a segnare un incremento dell'occupazione. I grandi gruppi pubblici hanno invece perso competitivita', pur mostrando una maggiore solidita' finanziaria.
MAURIZIO LUPI
8.AUTO: LUPI, ALLO STUDIO INCENTIVI PER RINNOVO PARCO VETTURE
Radiocor - 'Stiamo studiando un sistema di defiscalizzazione sul rinnovo del parco auto, sulla falsa riga della ristrut turazione delle abitazioni'. Lo ha annunciato il ministro delle Infrastrutture e i trasporti, Maurizio Lupi, a margine di un convegno dell'Anas. 'Tra domani e dopodomani arriveremo a una sintesi con il ministro Guidi', ha aggiunto spiegando che si trattera' di strumenti diversi dagli incentivi classici.
