Comunicato stampa da Tpi
PIERLUIGI BERSANI - L'ARIA CHE TIRA
“In Italia stanno aumentando le disuguaglianze, l’economia si indebolisce e viene distribuita male. La prima cosa da fare sarebbe aiutare chi è più esposto, che non è solo il poveraccio. Un lavoratore stipendiato oggi non ce la fa più. Io tutte le settimane vado al supermercato, e vedo cos’è la paura, l’ansia: sentimenti che alla lunga possono diventare pericolosi perché rischiano di provocare un distacco e quindi un venir meno di sentirsi comunità nazionale. Invece di concentrarci sugli extra-profitti per le aziende dell’energia – un tema complesso, che oltretutto si presta a ricorsi giudiziari – dovremmo pensare a un blocco di tre mesi dei prezzi di gas ed elettricità.
mario draghi in conferenza stampa 5
Che avrebbe lo stesso effetto nei confronti delle grandi aziende – per quelle piccole si può pensare a provvedimenti ad hoc – e sarebbe un segnale forte di attenzione verso le famiglie. Insomma, a Draghi voglio dire che il messaggio deve essere più netto, più assertivo e più diretto verso i ceti popolari, il disagio è più profondo di quel che si pensa. Altrimenti questo disagio finirà tutto a destra. Finché si combatte in Ucraina, il governo reggerà. Poi bisognerà vedere come ci prepariamo all’appuntamento successivo, ossia alle elezioni”.
POVERTA' IN ITALIA
Così Pierluigi Bersani, deputato di Articolo Uno, commenta le prospettive del governo italiano in un’anteprima dell’intervista al settimanale “The Post Internazionale – TPI” (diretto da Giulio Gambino) in edicola da domani, venerdì 25 marzo