Piero Degli Antoni per ‘il Giorno - il Resto del Carlino - la Nazione’
liza minnelli a fantastico
Pippo Baudo, come si è sentito quando è salito di nuovo sul palco di Sanremo?
«Ho provato una sensazione di grande benessere. Ero un po' preoccupato, lo confesso. Ma l' accoglienza della sala, tutti in piedi ad applaudirmi, mi ha tranquillizzato.»
Giovedì sera si è esibita Giorgia, una delle sue molte scoperte. È vero che lei interveniva pesantemente non solo sull' esecuzione ma anche sull' essenza dei brani?
pippo baudo fantastico
«Ero abbastanza dittatore. Sentivo i pezzi con molto anticipo, li aggiustavo, li facevo cambiare. Per esempio avevo ascoltato "Vorrei incontrarti tra cent' anni" di Ron. Andai a trovarlo a casa sua a Garlasco, gli dissi che l' attacco era bello ma non bastava un inciso solo. Ci siamo messi lì e insieme abbiamo buttato giù tutto il resto.»
Lei è sempre stato un grande talent scout. In cosa consiste il piacere di scoprire nuovi talenti?
«Prendere creta grezza e trasformarla in una statua».
Un esempio? .
«A Milano, dietro il Teatro Lirico, c' era un ristorante che si chiamava Il Dollaro. Dopo lo spettacolo andavamo sempre a mangiare lì, e c' era un ragazzo che cantava e suonava la chitarra. Che voce, pensai subito. Lo avvicinai e lui mi disse che di giorno lavorava alla Breda e alla sera veniva lì a cantare. Allora gli dissi: "Dopodomani vieni a Settevoci". Lui rimase esterrefatto. Era Al Bano, ed ebbe un successo pazzesco. Ma ce ne sono stati tanti altri...»
L' incontro più antipatico?
sanremo chiambretti baudo
«C' è il famoso episodio di Elton John arrivato in ritardo, ma va be', acqua passata. Devo dire che sono sempre stato fortunato con gli artisti stranieri anche perché avevo fatto una furbata. Su ogni numero di Billboard, la bibbia dello musica americana, avevo fatto pubblicare un annuncio, "Il Festival di Sanremo vi aspetta". La cosa aveva destato curiosità e dopo un po' i manager degli artisti americani hanno cominciato a inserire Sanremo come tappa fissa delle tournée in Italia.
pippo baudo peppe vessicchio
Alla fine erano loro a cercare me! Madonna si è pagata lei l' albergo a Montecarlo. Bruce Springsteen non ama la tv ma da me è venuto. All' inizio era diffidente, mi ha chiesto come avrei voluto fare le riprese. Allora sono andato da Gino Landi e gli ho detto, facciamo una cosa semplice: prima un totale, poi primo piano viso, poi primo piano chitarra. Registriamo, andiamo in regia, guardiamo insieme la ripresa, lui mi dice: posso avere una copia?. Perché?, gli chiedo. E lui: voglio farla vedere a tutti quelli che d' ora in poi vorranno riprendermi!»
Altre star che ha incontrato?
«Liza Minnelli. La storia è incredibile. Ero a una festa a casa di Zeffirelli quando vedo una ragazza triste triste che se ne sta in un angolo. Poi la riconosco: Liza Minelli! Allora le parlo e mi racconta che è venuta da San Francisco con un biglietto di sola andata e non ha i soldi per comprare il ritorno. Allora le dico, non preoccuparti, vieni con me a Fantastico e con il cachet prendi il biglietto. La lascio in hotel ma quando torno a prenderla la trovo sul letto, nuda e priva di sensi. Si era ubriacata. Riempiamo la vasca di acqua fredda e ce la mettiamo dentro. Finalmente si sveglia.
fleischman e liza minnelli studio54
La carico in macchina ma, arrivati in piazza di Spagna, lei urla: 'Stop! Liza Minelli è morta!' Oddio e adesso cosa faccio?, mi dico. Scendo dalla macchina e comincio a urlare: 'Signori, c' è Liza Minelli, la grande cantante!' La gente si avvicina, ci circonda, comincia ad applaudire, lei si ringalluzzisce e finalmente riesco a farla cantare in teatro - tra l' altro benissimo.»
Ma...
«Aspetti, la storia non è finita. Quando si tratta di pagarla, vado da Mario Maffucci, storico capostruttura. Le dovevamo venti milioni, ma Maffucci dice che non può pagarla perché è in Italia con un visto non lavorativo. E allora?, chiedo io. Allora pagala tu, mi dice.
Non avevo tutti quei soldi sottomano, così esco fuori in viale Mazzini, vado da Vanni (storico bar-pasticceria ndr) e mi faccio dare tutto l' incasso, poi perlustro tutti i negozi dei dintorni finché raccolgo la somma.
Raimondo Vianello Pippo BAudo Sandra Mondaini
Le consegno il denaro, la riporto in albergo. Quando vado a riprenderla per portarla in aeroporto scopro che ha speso tutti i soldi in shopping e non ne ha più né per l' albergo né per l' aereo. Allora pago io l' hotel e per il biglietto chiamo la British Airways. Mi metto d' accordo per farle fare una foto mentre sale sulla scaletta dell' aereo e in questo modo si paga il viaggio. Così ci ho rimesso di tasca mia venti milioni più l' albergo! Alcuni anni dopo ho rincontrato Liza Minnelli a un concerto. Appena mi ha visto mi ha abbracciato e mi ha detto: Pippo, the money!»
Non posso non ricordarle la storica battuta di Beppe Grillo sui socialisti pronunciata proprio qui a Sanremo ("Ma se in Cina sono tutti socialisti, a chi rubano?») che lo fece cacciare per sempre dalla tv. Come andò?
«A ogni puntata Biagio Agnes direttore generale Rai mi chiamava e mi chiedeva: hai letto il copione? E io rispondevo: bellissimo. Mi devo preoccupare?, chiedeva ancora lui.
GRILLO E BAUDO
Assolutamente no, gli rispondevo. Ma il copione non esisteva proprio. Quando accadde il fattaccio, mi telefonò furibondo: "Figlio 'n trocchia, che c... hai fatto?" Faceva la voce grossa perché aveva di fronte qualcuno dei suoi referenti. Ma appena ci siamo visti da soli, mi ha detto: "Vai avanti così"».
GRILLO E BAUDO ron galella liza minnelli con frank sinatra LIZA MINNELLI E JOHN LENNON liza minnelli andy warhol liza minnelli palazzo dei diamanti, ferrara, 1975 Rock Hudson , Liza Minnelli e Liz Taylor ron galella liza minnelli pippo baudo renzo arbore baudo GetContent.asp baudo e benigni GetContent.asp PIPPO BAUDO PARLA DEL LIBRO FOTO ANDREA ARRIGA