Incassi del 3 marzo
DOMANI E UN ALTRO GIORNO
Marco Giusti per Dagospia
Diciamo subito che era più avvincente il triello delle primarie pd tra Zingaretti-Martina-Giachetti di questo weekend cinematografico. Vince comunque da noi la nuova, ultimissima versione del Dragon Ball di Akira Toriyama, Dragon Ball Super: Broly, diretto da Tatsuya Nagamine, 1 milione 669 mila euro, film assolutamente per fan. Inesperti astenersi.
Gli ha dato gran filo da torcere Green Book di Peter Farrelly, 1 milione 71 mila euro, forte dell’Oscar appena ricevuto, che arriva così a un totale di 7, 3 milioni. Terzo posto per la coppia Marco Giallini-Valerio Mastandrea di Domani è un altro giorno diretto da Simone Spada, 706 mila euro, che ha sofferto sia i due maschi di Green Book che l’altra commedia a due maschi italiana, Croce e delizia di Simone Godano con la coppia Alessandro Gassman-Fabrizio Bentivoglio in versione gaia, sesto a 531 mila euro.
GREEN BOOK
Lo battono sia l’horror Ancora auguri per la tua morte, 554 mila euro, sia 10 giorni senza mamma di Alessandro Genovesi, 542 mila euro, che, dopo tre incredibili settimane, molla il primo posto, rivelandosi il film italiano più sorprendente dell’anno. Almeno fino a adesso. Con un totale di 6,6 milioni di euro. La casa di Jack di Lars Von Trier con Matt Dillon, il film più segnalato sui giornali della settimana, con il divieto ai 18 anni, i suoi 155 minuti e una fama di splatter che non è affatto giustificata, arriva solo a 117 mila euro.
Green Book
In America vince anche questa settimana il potente cartone animato Dragon Trainer 2, 30 milioni di dollari precisi, per un totale americano di 97 milioni e un globaluccio di 375, 33 vengono dopo tre giorni di proiezione in Cina. Lo segue il demenziale A Madea Family Funeral, scritto, diretto e interpretato da Tyler Perry, quarto e ultimo film di una saga comica nera iniziata 15 anni fa. Incasso ottimo, 27 milioni di dollari alla prima settimana. In Italia non lo vedremo mai. Troppo nero, troppo scorretto.
alessandro gassman fabrizio bentivoglio croce e delizia 1
Terzo posto per il fumettone Alita: Angelo della battaglia di Robert Rodriguez, altri 7 milioni per un totale americano di 72 e un globale di 350, ottenuti grazie soprattutto ai 112 milioni di incasso cinesi. Che ci avranno trovato, poi? Ma non è che con 350 milioni sia fuori dalla cappa di sfiga che si porta dietro. Sembra che ne debba incassare almeno 400 di milioni solo per far pari. Non è un successo e probabilmente non vedremo mai il sequel. The Lego Movie 2 è al quarto posto con 6,6 milioni e un totale di 91. Ma il vero recupero, esattamente come in italia, spetta a Green Book grazie al traino dell’Oscar come miglior film.
alessandro gassman fabrizio bentivoglio croce e delizia 2
Quinto posto con 4,7 milioni di dollari di incasso, con un 121% per cento in più rispetto alla settimana scorsa che lo portano a un totale americano di 75 milioni e globale di 188. E’ piaciuto pure ai cinesi, 17 milioni di dollari. Sembra piuttosto interessante Greta, nuovo thriller sofisticato dell’irlandese Neil Jordan con Isabelle Huppert, Chloe Grace Moretz e Maika Monroe, storia di una cameriera newyorkese che incontra la misteriosa francese Isabelle Huppert, 4,5 milioni di dollari alla sua prima settimana e un ottavo posto. Tra le new entries si sono mossi bene il documentario con nuovo materiale della Nasa Apollo 11 di Todd Douglas Miller, 1,6 milioni e l’horror argentiano Climax di Gaspar Noe con Sophie Bouetella, altra versione scatenata di Suspiria, 121 mila dollari con cinque sale.
ALITA climax 3 climax climax di gaspar noe climax ALITA