Chiara Pellegrini per “Libero Quotidiano”
POKEMON GO
Per il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, la caccia ai Pokémon Go «è surreale». Eppure i numeri di questo fenomeno che sta raccogliendo orde di proseliti sono mostruosi e siamo solo all' inizio, come ha spiegato John Hanke, fondatore della Niantic, società che ha sviluppato e distribuito l' applicazione e nata come spin off di Google: «Il gioco è appena a un decimo delle possibilità».
Finora Pokémon Go, è stata scaricata da più di 350 milioni di persone in pochi giorni e ha battuto anche il tempo medio di permanenza online sui social network. Di più, la caccia è anche redditizia, 26 milioni di utenti spendono circa circa 25 centesimi di dollaro al giorno per acquistare contenuti nell' app.
Un capitale tra download, diritti e contenuti che ammonta a 6,5 milioni di dollari che finiscono in parte a Nintendo (il 30%), in parte a The Pokémon Company e alla software house giapponese Game Freak e soprattutto a Niantic, start up californiana di Hanke, 49 anni, l' uomo che ha lavorato allo sviluppo di Google Earth e Maps e che lo scorso anno si è messo in proprio.
pokemon go gioco social
Per realizzare il videogame a realtà aumentata. Le azioni della Nintendo alla Borsa di Tokio, dopo il lancio di Pokémon Go, sono lievitate arrivando a valere circa 29 miliardi di euro, con un guadagno di 15 miliardi. Immaginabili le prese di beneficio (-18%) circa una settimana dopo, quando i creatori di Super Mario hanno dovuto ammettere di non aver sviluppato direttamente il programma.
E Nintendo dagli introiti dell' app, legati a pubblicità e sponsorizzazioni, ogni mese incassa 150 milioni di dollari. L' applicazione solo nelle prime due settimane ha fatturato 35 milioni di dollari (7,5 milioni di download negli Usa e 30 milioni nel mondo). Secondo la piattaforma online Survey Monkey la Nintendo vedrà crescere il proprio fatturato di 150-200 milioni di dollari al mese, e solo negli Stati Uniti, Pokémon Go potrebbe fruttare 2 miliardi di dollari a fine anno. Altri 4 miliardi potrebbero arrivare da Europa e Giappone.
pokemon siria go
Numeri mostruosi cui bisogna aggiungere una stima di circa 800 milioni di dollari generata da gadget. Come il Pokémon Go plus, un braccialetto bluetooth indispensabile per cacciare i mostriciattoli con lo smartphone in tasca (39,99 euro, disponibile solo su Amazon).
Al vero cacciatore di Pokémon non può mancare la t-shirt: 10,99 euro, mentre la cover ufficiale costa circa 4,50 euro. Il vero malato non può lasciarsi sfuggire Mygobot, 7,95 dollari, un programma che consente di usare l' app sul personal computer: basta registrarsi per catturare personaggi, incubare uova e trovare pokestop.
MOURINHO POKEMON GO
E c' è grande attesa per il Pokédrone, un minuscolo drone volante da connettere al cellulare da sguinzagliare sulle tracce dei mostriciattoli virtuali. Ma per averlo - per ora si parla di un costo fra 80 e 140 euro - bisognerà aspettare. E i pigri possono affidarsi agli allenatori: su Subito.it ce ne sono a bizzeffe. Alessandro, per esempio, 26 anni di Roma, per cacciare al posto vostro chiede 10 euro l' ora. Soldi cash però. Non virtuali.