![matteo salvini giorgia meloni](/img/patch/12-2023/matteo-salvini-giorgia-meloni-1932935_600_q50.webp)
DAGOREPORT - GIORGIA MELONI SOGNA IL FILOTTO ELETTORALE PORTANDO IL PAESE A ELEZIONI ANTICIPATE?…
MOSTRA SUL MSI - MOVIMENTO SOCIALE
Mario Ajello per “il Messaggero”
Un pezzo di storia d'Italia visto dall' angolo visuale chiamato Msi. La destra celebra la propria vicenda tornando alle radici, al partito-mamma, alla fase in cui il potere era ancora lontano e l'elogio - ben raccontato - delle origini di un mondo che poi diventerà An e andrà al governo diventa un modo per ripensarsi e magari per ricominciare.
Già il titolo di questa mostra è evocativo e si rifà a un vecchio slogan del Msi degli anni 60-70: «Nostalgia dell' avvenire» La star, visto il tema, non può che essere Giorgio Almirante. Ma soprattutto l' esposizione illustra una storia corale: occhio, per esempio, alle foto di piazze strapiene di militanti della destra in decenni in cui nessuno di quella parte politica avrebbe mai potuto immaginare di diventare prima o poi sottosegretario.
MOSTRA SUL MSI - MOVIMENTO SOCIALE
Almirante uber alles, ma anche Michelini, Romualdi, Rauti, Tatarella, e poco Fini se non altro perché questa bella rassegna si conclude con la svolta di Fiuggi, ossia prima che Gianfranco fosse il simbolo dello sdoganamento della destra e della nuova stagione targata An. 70 anni di fiamma tricolore e di «fiammeggiante passione ideale» scorrono attraverso immagini, documenti, ritagli di giornale, poster, volantini, filmati, cimeli. Il curatore è lo storico Giuseppe Parlato. Il luogo è la Fondazione An in via della Scrofa - dove c' erano le Botteghe Oscure della destra - e la durata della mostra va dal 20 ottobre al 10 febbraio, il Giorno del Ricordo istituito nel 2004 per commemorare le vittime delle foibe.
MOSTRA SUL MSI - MOVIMENTO SOCIALE
La «Nostalgia dell' avvenire» viene celebrata in un momento critico per la destra di provenienza missina. Tra divisioni, rimpianti, difficoltà di prospettive e beghe anche di tipo legale. Con quelli del Nuovo Msi che rivendicano l' uso della fiamma tricolore: e un gruppo di militanti si sono presentati sotto via della Scrofa con cartelli di protesta gridando «abusivi» contro i camerati di un tempo. Mentre l' ufficiale giudiziario bussa alla porta delle Botteghe Nere minacciando il pignoramento se la Fondazione An non paga le spese legali della causa giudiziaria in corso dal 2006.
SEQUENZE
MOSTRA SUL MSI - MOVIMENTO SOCIALE
Occhio, però, c' è Fini che si affaccia da una foto ingiallita in prima pagina del Secolo d' Italia, risalente al giorno in cui Gianfranco vinse il ballottaggio per la segreteria del Msi contro Rauti. Almirante in tutte le salse. Lui sotto la pioggia durante un comizio. Lui insieme a Pinuccio Tatarella. Lui durante un congresso. Il suo nome stampato sulla jeep usata da un gruppo di militanti (in camicia nera) nel corso di una delle tante campagne elettorali. Per non dire della bellezza anche grafica di alcuni manifesti elettorali e delle campagne di reclutamento.
Alla presentazione della mostra, gli ex colonnelli di An e di Fini ci sono e lui invece no. A riprova del passato (recente) che non passa. Ecco Ignazio La Russa, Gianni Alemanno, Maurizio Gasparri, Italo Bocchino. Mentre Marcello Veneziani, direttore scientifico della Fondazione An, insiste sull' aspetto pop, ossia sulla partecipazione dei giovani a quella stagione della destra e sul racconto anche antropologico di un tipo umano e politico chiamato il missino, piuttosto che sul versante ufficiale. «Che cosa spingeva un ragazzo a voltare le spalle al proprio tempo e ai suoi tabù e a scegliere di entrare nel Movimento sociale italiano?». Questa, secondo Veneziani, è la vera domanda da porsi oggi. Quando la fiamma non c' è più ma resta, in chi l' ha vissuta, l' orgoglio di una storia.
MOSTRA SUL MSI - MOVIMENTO SOCIALE
MOSTRA SUL MSI - MOVIMENTO SOCIALE
1992 GIANFRANCO FINI IN UNO SPOT ELETTORALE DEL MOVIMENTO SOCIALE
MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO
MOSTRA SUL MSI - MOVIMENTO SOCIALE
MOSTRA SUL MSI - MOVIMENTO SOCIALE
DAGOREPORT - GIORGIA MELONI SOGNA IL FILOTTO ELETTORALE PORTANDO IL PAESE A ELEZIONI ANTICIPATE?…
DAGOREPORT – MUSK È IL “DOGE”, MA IL VERO BURATTINO DELLA TECNO-DESTRA USA È PETER THIEL. PER…
FLASH! - TRA I FRATELLI D’ITALIA SERPEGGIA UN TERRORE: CHE OLTRE AI MESSAGGINI PRO-FASCISMO E AI…
DAGOREPORT - MA CHE È, LA SCALA O UNO YACHT CLUB? IL REQUISITO PRINCIPALE PER ENTRARE NEL CDA DELLA…
PAPA FRANCESCO COME STA? IL PONTEFICE 88ENNE È TORNATO DAL BLITZ DI 9 ORE IN CORSICA DEL 15…
LA “SANTA” NON MOLLA – DI FRONTE AL PRESSING SEMPRE PIÙ INSISTENTE DEI FRATELLI D’ITALIA, COMPRESO…