ARIECCOLI! 200 MARINES SBARCANO A SIGONELLA, TENSIONE USA-LIBIA PER LA CATTURA DI UN LEADER DI AL QAEDA

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Da Repubblica.it

Duecento marines sono stati spostati ieri da una base militare Usa in Spagna a quella di Sigonella, in Sicilia, dopo le tensioni tra Washington e Libia per il blitz che ha portato alla cattura di Abu Anas Al-Liby, uno dei leader di al Qaeda. A riportare la notizia è la Cnn che cita fonti militari Usa.

La mossa, secondo la testata americana, è collegata a "potenziali minacce" alla sicurezza della missione diplomatica americana in Libia. Già pesantemente colpita nel 2012 a Bengasi - quando l'attacco alla sede diplomatica costò la vita all'ambasciatore Chris Stevens -. La decisione, presa in accordo con il dipartimento di Stato, è una "misura cautelativa" dopo l'operazione ha portato all'arresto di Al-Liby.

Ricercato dopo gli attentati del 1998. Nazih Abdul-Hamed Nabih al-Ruqai, nome di guerra Anas al-Liby, è accusato di aver avuto un ruolo chiave nei sanguinosi attentati alle ambasciate Usa in Kenya e Tanzania del 1998.

Sarebbe stato preso per le strade di Tripoli da un gruppo di non meglio precisati "uomini armati". Era nella lista dei fuggitivi più ricercati dall'America almeno dal 2000, quando una corte di New York lo ha incriminato per il ruolo giocato negli attacchi alla ambasciate americane di Nairobi e Dar es-Salaam nel 1998, che fecero 224 vittime.

 

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