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(Reuters) - Un funzionario della sicurezza statale cinese è stato arrestato con l'accusa di essere una spia degli Stati Uniti, riferiscono fonti, in una vicenda che entrambi i paesi hanno tenuto sottotono per diversi mesi, nel tentativo di evitare una crisi nelle relazioni.
Il funzionario, consigliere di un vice ministro del ministero della Sicurezza, è stato arrestato e messo in carcere nelle scorse settimane con l'accusa di aver passato per diversi anni informazioni agli Usa sullo spionaggio cinese, dicono tre fonti a diretta conoscenza della vicenda.
Da Reuters USA: L'uomo avrebbe ricevuto centinaia di migliaia di dollari per riferire alla CIA sui piani dello spionaggio cinese all'estero. Entrambi i paesi hanno tenuto la notizia segreta per mesi al fine di evitare una nuova crisi nelle relazioni diplomatiche.
Il caso potrebbe rappresentare la falla più ampia nei servizi di sicurezza cinesi degli ultimi decenni. L'arresto è stato compiuto tra gennaio e marzo. L'uomo parlava correntemente inglese, e una fonte di Reuters ha detto che il vice ministro è stato sospeso e interrogato, ma il ministero della sicurezza statale non rende noti i nomi dei suoi funzionari e componenti né ha un sito internet pubblico.
Il funzionario è stato arrestato proprio nel periodo della defenestrazione di Bo Xilai, il peggior scandalo politico cinese degli ultimi 30 anni.
cia central intelligence agency
hu jintao
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