donald trump boris johnson huawei

TAKE MY BREATH HUAWEI – BORIS JOHNSON MANDA UN BEL “VAFFA” A TRUMP: IL GOVERNO INGLESE FARÀ PARTECIPARE HUAWEI ALLA RETE 5G, NONOSTANTE I MONITI STATUNITENSI - IL PREMIER LIMITERÀ L’ACCESSO DEI CINESI ALLE SOLE INFRASTRUTTURE “NON CORE”, COME LE ANTENNE, UNA SOLUZIONE CHE PERÒ POTREBBE NON BASTARE A WASHINGTON, CHE HA GIÀ MINACCIATO DI LIMITARE LA COOPERAZIONE IN MATERIA DI SICUREZZA. E ANCHE ALCUNI MINISTRI DEL SUO GOVERNO NON SONO D'ACCORDO...

Vai all'articolo precedente Vai all'articolo precedente
guarda la fotogallery

Nicol Degli Innocenti per “il Sole 24 Ore”

 

BORIS JOHNSON DONALD TRUMP

Londra sfida Washington. Il Governo di Boris Johnson si prepara a includere il gruppo cinese Huawei nella creazione della rete 5G in Gran Bretagna contro l' espressa volontà degli Stati Uniti. Il Consiglio di sicurezza nazionale, presieduto da Johnson, si riunisce oggi per prendere la decisione.

 

L' ultimo in una lunga serie di moniti dagli Usa è arrivato dal segretario di Stato Mike Pompeo. «Londra sta per prendere una decisione di grande importanza», ha detto, avvertendo che Londra rischia di riprendersi il controllo da Bruxelles per consegnarlo a Pechino.

Huawei

 

Secondo Washington Huawei rappresenta un rischio per la sicurezza e potrebbe usare le proprie infrastrutture per "spiare" per conto del Governo cinese. La società, leader mondiale nel settore delle telecomunicazioni, ha sempre negato di essere agli ordini di Pechino.

BORIS JOHNSON USA UN TELEFONO HUAWEI

 

Johnson ha dichiarato ieri che è possibile creare un sistema il più efficiente possibile per i consumatori senza mettere a rischio la sicurezza nazionale o i rapporti con altri Paesi. «Troveremo una soluzione che ci permette di raggiungere entrambi gli obiettivi e questa è la strada da seguire», ha detto il premier.

 

boris johnson 9

Secondo i servizi britannici i rischi alla sicurezza possono essere gestiti limitando la partecipazione del gruppo cinese a infrastrutture "non core" come le antenne, escludendolo invece dal cervello del sistema, le parti "core" che hanno la più alta concentrazione di dati e presentano i maggiori rischi.

LA GUERRA DI DONALD TRUMP A HUAWEI

 

Si prevede che Johnson segua il loro consiglio e annunci un compromesso, ponendo anche limiti alla quota di mercato di Huawei. Londra non vuole escludere del tutto il gruppo cinese perché è il più avanzato nel settore e offre prezzi competitivi. In Europa Ericsson e Nokia offrono un' alternativa ma a costi più elevati. Il gruppo cinese, presente in Gran Bretagna da oltre 15 anni, ha dichiarato di essere «fiducioso che il Governo britannico prenderà una decisione basata sui fatti e non su accuse senza prove».

TIM MORRISON

 

La soluzione proposta da Johnson potrebbe non soddisfare Washington. Il presidente Donald Trump ha già minacciato di limitare la cooperazione in materia di sicurezza.

Tim Morrison, ex consigliere di Trump e membro del National Security Council, ha detto ieri che «in 5G non esiste core e non-core». Il Congresso Usa inoltre si rifiuterebbe di ratificare l' accordo commerciale bilaterale che la Gran Bretagna intende negoziare con gli Usa, secondo Morrison.

 

huawei a shenzhen 1priti patel

Johnson deve affrontare anche i critici all' interno del partito e dello stesso Governo. I ministri dell' Interno Priti Patel e della Difesa Ben Wallace sono favorevoli a un' esclusione totale di Huawei. «Rischiamo di perdere il controllo dei nostri dati e solo le nazioni che tutelano i loro dati potranno essere sovrane - ha detto il deputato conservatore Tom Tugendhat, ex presidente della commissione esteri del Parlamento -.

BORIS JOHNSON

Concedere commesse a Huawei è come far entrare una volpe in un pollaio».

boris johnson al mercato del pesce di grimsby 2