DAGOREPORT – MACRON E MELONI QUESTA VOLTA SONO ALLEATI: ENTRAMBI SI OPPONGONO ALL’USO DEGLI ASSET…
Da corriere.it
«Spero che vinca Fava, perché se vince Salvini e la porta al Sud, la Lega è finita». Così Umberto Bossi, che ha votato alle primarie per la scelta del segretario del Carroccio. A chi gli ha chiesto se sia pronto a lasciare il Carroccio in caso di vittoria netta di Salvini, Bossi ha risposto che «ci sono migliaia di fuoriusciti ed espulsi che hanno messo assieme un partito abbastanza grande, attorno a Roberto Bernardelli: io potrei valutare la situazione, sono per continuare la battaglia per la liberazione del Nord. Ma prima vediamo i dati».
UMBERTO BOSSI E MATTEO SALVINI
Poi un affondo contro il segretario, reo di aver rivendicato una crescita del movimento sotto la sua guida. Salvini «non sa quel che dice, dice stupidaggini, la Lega è calata, io prendevo almeno 4 milioni di voti. Lui ha solo sondaggi che poi al voto sono meno». Bossi rispondendo a una domanda dei giornalisti ha poi paragonato Salvini al segretario del Pd Matteo Renzi. Anzi, ha detto «è la brutta copia». E poi «sono tutti e due uguali: per loro la soluzione è `prima il mio culo´». Quanto allo sfidante del segretario leghista che lui stesso ha sostenuto, Gianni Fava, Bossi ha risposto: «Quello che c’era abbiamo preso, abbiamo fatto di necessità virtù».
BOSSI
UMBERTO BOSSI E MATTEO SALVINI 2
UMBERTO BOSSI E MATTEO SALVINI 3
salvini bossi pontida
SALVINI BOSSI
UMBERTO BOSSI E MATTEO SALVINI 4
DAGOREPORT – MACRON E MELONI QUESTA VOLTA SONO ALLEATI: ENTRAMBI SI OPPONGONO ALL’USO DEGLI ASSET…
DAGOREPORT - C’È UN ENORME NON DETTO INTORNO ALLE REGIONALI IN VENETO E CAMPANIA, E RIGUARDA LE…
DAGOREPORT - C’È UN MISTERO NEL GOVERNO ITALIANO: CHE “FAZZO” FA FAZZOLARI? – IL SOTTOSEGRETARIO…
DAGOREPORT - CHE FINE HANNO FATTO LE DUE FOTOGRAFIE DI TRUMP CON IN BRACCIO RAGAZZE GIOVANISSIME A…
FLASH! - TUTTI I GIORNALI FILO-GOVERNATIVI HANNO RIPESCATO CON TITOLONI IL GOZZO DA 150 MILA EURO…
VIDEO-FLASH! - "GIORGIA MELONI È UNA POLITICA ECCEZIONALE", TITOLA L’AUTOREVOLE "THE ECONOMIST",…