di maio mandati

TE C'HANNO MAI MANDATI A QUER PAESE… - COME MAI DI MAIO SI RIMANGIA LA REGOLA DEI DUE MANDATI NEANCHE DUE MESI DOPO UN FAMIGERATO TWEET? ''ORA SI CAMBIA, PERCHÉ FARE IL CONSIGLIERE COMUNALE O IL SINDACO NON È UN PRIVILEGIO COME FARE IL PARLAMENTARE''. QUINDI VUOL DIRE CHE I PARLAMENTARI GRILLINI NON SI RIDUCONO PIÙ LO STIPENDIO? IN EFFETTI IL SITO COI RENDICONTI È SPARITO - E POI MENA SULLA SENATRICE DISSIDENTE NUGNES

 

 

 

 

 

Dall'intervista di Stefano Cappellini per ''la Repubblica''

 

Aveva detto: la regola dei due mandati non cambierà mai, come l'alternarsi delle stagioni.

LUIGI DI MAIO E LA REGOLA DEI MANDATI

"E a livello nazionale mai cambierà. Ma fare il consigliere comunale o il sindaco non è un privilegio come fare il consigliere regionale o il parlamentare".

 

Quindi lei si ritirerà a fine legislatura?

"La politica è l'unico settore dove i contratti precari aiutano a lavorare meglio. Spronano a fare le cose in fretta. Io non mi ricandiderò e darò il mio contributo rimanendo vicino al Movimento".

 

La senatrice Nugnes e altri la contestano come capo e dicono che avete ceduto troppo alla Lega.

"Mi contestano due senatrici su 330 e dopo essere state rielette, non prima. Le responsabilità me le prendo sempre, ma non è possibile che si utilizzino questi appuntamenti elettorali per fare discorsi da Prima Repubblica".

 

 

luigi di maio e il limite dei due mandati

DI MAIO, COSÌ CAMBIA M5S. AUTONOMIA, NON SPACCO L'ITALIA

 (ANSA) - "Da noi è il Movimento che decide se cambiare il Movimento. E voglio che i nostri iscritti decidano sempre più su tutto ciò che è fuori dal mandato elettorale o dai punti del contratto. Ma non siamo e non saremo mai un partito che, per noi, significa una struttura iperverticista dove decidono in pochi". Luigi Di Maio, in un'intervista a Repubblica, parla della nuova organizzazione del Movimento e del difficile dossier sulle autonomie, per il quale traccia una roadmap. Rivendica che "alle politiche io ho cambiato lo schema. Ho scelto i candidati per i collegi uninominali, la squadra di governo, i responsabili della campagna. Nei Comuni e nelle Regioni siamo fermi a un modello base che voglio cambiare perché mi sono stufato di perdere".

nugnes di maio

 

Quanto alle richieste delle Regioni del Nord, "noi sosteniamo l'autonomia ma non lo spacca-Italia - dice - All'ottimo ministro Stefani lo abbiamo detto chiaramente: permetteremo alle Regioni che lo chiedono di poter gestire alcuni servizi. Ma il percorso non sarà breve. Ci sarà una pre-intesa approvata in Cdm dopo un vaglio politico mio, di Salvini e di Conte. Poi il presidente inizierà una trattativa con i governatori di Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna. Infine si andrà in Parlamento e lì i presidenti delle Camere decideranno se sarà emendabile o no il testo delle intese".

 

paola nugnes

Intervistato anche dal Sole 24 Ore, il vicepremier definisce il taglio alle tariffe Inail "un primo vero sgravio sul costo del lavoro". E annuncia novità sul cuneo fiscale: "È un tema a cui teniamo molto, e sappiamo quanto è atteso dalle imprese italiane. Con la spending review di quest'anno abbasseremo il cuneo fiscale"; "ho già in programma un ciclo di incontri sui prossimi obiettivi da perseguire e li decideremo con gli imprenditori e con le associazioni di rappresentanza".

grillo di maio casaleggio