MARO’ CHE SILENZIO! – MINNITI TRATTA IN SEGRETO CON I SERVIZI INDIANI LA SOLUZIONE DEL CASO – LA SPERANZA È IN UNA CONDANNA MITE DELLA CORTE SUPREMA INDIANA CON ULTERIORE PENA DA SCONTARE IN ITALIA – RENZI SCONTENTO DELLA FARNESINA: FUORI VALENSISE

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DAGONEWS

 

Che fine ha fatto il caso di Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, i due marò accusati di omicidio dalle autorità indiane? Da qualche tempo sulla vicenda è sceso un assoluto silenzio, allo scopo di favorire la trattativa segreta che sta andando in scena tra Roma e New Delhi.

 salvatore girone Massimiliano Latorre  salvatore girone Massimiliano Latorre

 

L’uomo al quale Matteo Renzi ha affidato il delicato dossier è il sottosegretario con delega ai servizi segreti Marco Minniti. L’ex scudiero di D’Alema, che ha rotto con la ministra Roberta Pinotti (al pari di Renzi), ha già fallito il colpo con gli indiani una volta, ma a questo giro conta di farcela, a patto che sulla questione sia rispettato, appunto, il silenzio.

 

Palazzo Chigi spera in un esito favorevole dalla Corte suprema indiana, che dovrebbe condannare i due marò a una pena lieve, sancire che ne hanno già scontata una parte sufficiente in questi tre anni e autorizzare il completamento della pena in Italia. Esattamente lo schema anticipato da Dagospia lo scorso 16 gennaio  

(http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/zitti-zitti-servizi-italiani-intelligence-indiana-stanno-trovando-92582.htm)

 

Intanto, in questo primo anno abbondante di viaggi all’estero come premier, Pittibimbo si è fatto la convinzione che i nostri ambasciatori valgano pochino, a cominciare dal reggente di Washington, Claudio Bisogniero. E così nel mirino di Renzi sarebbe entrato il più potente di tutti, il segretario generale della Farnesina, Michele Valensise.

MICHELE VALENSISEMICHELE VALENSISEABBRACCIO BOSCHI MINNITIABBRACCIO BOSCHI MINNITI