CATFIGHT DE LOTTA E DE GOVERNO - DOPO LA SòLA CHE IL PDL LE HATIRATO SULLA NOMINA A SEGRETARIO D'AULA, LA RAVETTO S'INCAZZA

DAGOREPORT

S'era tenuta a fatica dopo la nomina dei ministri, ma letto il lungo elenco di viceministri e sottosegretari non ha più resistito. Eh sì, perché la guerra per ottenere una poltrona nel governo Letta è stata davvero all'ultimo sangue. E in effetti il profilo di alcune new entry è piuttosto di basso livello.

Così, Laura Ravetto - fino all'ultimo in pole position per i Rapporti con il Parlamento - non s'è più tenuta e, prima su twitter, poi con un comunicato ufficiale ha deciso di mettere i puntini sulle "i". "Sono rammaricata perché nella squadra di governo il Nord-Ovest è drammaticamente scoperto", fa sapere in una nota. E ancora: "Come è possibile che il partito non abbia espresso neppure un rappresentante del Piemonte o della Liguria a fronte di un'amplissima rappresentanza del centro-sud?".

Che ovviamente la Ravetto sia di Cuneo e quindi Piemontese è solo un caso. Ma Lauretta l'ha presa male al punto che poche ore dopo arriva ai desk delle agenzie di stampa una seconda nota: "Apprendo che il coordinatore regionale del Piemonte Pd si e' dimesso a causa dell'assenza di un'adeguata rappresentanza piemontese nella compagine di governo. Chiedo anche al Pdl di aprire una seria riflessione".

Che difficilmente si farà, visto che Enrico Costa di dimettersi come ha fatto il pd Gianfranco Morgando proprio non ne ha alcuna intenzione. Se ne farà una ragione la Ravetto, che dopo essere stata vittima del fuoco amico pidiellino durante la nomina (tristemente fallita) a segretario d'Aula della Camera si deve beccare - così le malelingue - anche i veti incrociati di Angelino Alfano e Maurizio Lupi.

E questo nonostante il suo tempestivo outing con servizio fotografico su Chi della sua liaison bipartisan con il pd Dario Ginefra. Sperava di seguire le orme della sua grande amica Nunzia De Girolamo e invece niente. A proposito... Più che amica, ex amica... Eh sì, perché pare che la Ravetto non abbia gradito per nulla l'ascesa della moglie del superlettiano Francesco Boccia alla poltrona di ministro dell'Agricoltura. E sembra che dal giorno della nomina tra le due i rapporti siano tesissimi.

 

Laura Ravetto FRANCESCO BOCCIA E NUNZIA DE GIROLAMO DA CHI RAVETTO - GINEFRA - FOTO DA CHILETTA ALFANO BONINO