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1. MESSA E COMUNIONE PER L' EX PREMIER AL SALONE DEL MOBILE
Silvio Berlusconi ieri ha visitato il Salone del Mobile alla Fiera di Rho-Pero. Il leader di Forza Italia è arrivato in elicottero.
Ha assistito alla messa celebrata dall' arcivescovo di Milano, Angelo Scola e ha visitato gli stand con il candidato sindaco Stefano Parisi, la coordinatrice lombarda di Forza Italia Maria Stella Gelmini.
Berlusconi ha anche fatto gli auguri alla figlia di un visitatore, che fra un mese compirà 18 anni, con un video realizzato con lo smartphone dal padre.
2. IL LEADER DI FI RILANCIA BERTOLASO
Ernesto Menicucci per il “Corriere della Sera”
Avanti con Bertolaso, senza se e senza ma. Almeno fino al responso ultimo di Alessandra Ghisleri, sondaggista-guru di Forza Italia. Silvio Berlusconi, tra spaccare il partito e l' alleanza di centrodestra, oppure il piegarsi all' opa lanciata dai quarantenni Salvini-Meloni per la leadership futura, al momento ha scelto di non scegliere.
E ieri, per mettere fine (?) a ricostruzioni e retroscena, ha deciso di divulgare addirittura una nota ufficiale: «Continuo a leggere sui giornali - dice Berlusconi - di nostre esitazioni nel sostegno a Guido Bertolaso.
BERTOLASO BERLUSCONI MELONI MARCHINI
Si tratta di pura disinformazione». Poi aggiunge: «Noi riteniamo che Bertolaso, per le sue esperienze e le sue capacità, sia in assoluto il miglior sindaco possibile per Roma. L' unico professionista in grado di risolvere i problemi della Capitale d' Italia, risollevandola dal degrado in cui l' hanno condotta molti anni di malgoverno».
E ancora, sempre nel tentativo di sgomberare il campo da speculazioni: «Davvero, siamo assolutamente convinti che Bertolaso sia imparagonabile con qualunque altro candidato in campo. Continuiamo quindi a sostenere Bertolaso senza esitazione alcuna. Forza Guido, Forza Italia». È lo stesso messaggio, del resto, affidato in questi giorni ai «fedelissimi». Sia ad Antonio Tajani, luogotenente romano che lo era andato a trovare ad Arcore.
Sia, sabato pomeriggio, nel vertice convocato sempre a Villa Macherio coi capigruppo alla Camera e al Senato Renato Brunetta e Paolo Romani, la portavoce Deborah Bergamini, la senatrice Mariarosaria Rossi: «Nessun tentennamento, nessuna esitazione. Facciamo una grande campagna elettorale e basta», il messaggio affidato ai suoi.
Berlusconi è pronto a scendere in campo in prima persona: interviste, dichiarazioni, una manifestazione il 28 aprile, qualche cena di autofinanziamento (anche se, su questo piano, la faccenda è complicata per tutti gli schieramenti).
In realtà, per Berlusconi, resta aperta una sola possibilità: qualora i sondaggi preconizzassero una sonora batosta a Forza Italia, al massimo Berlusconi potrebbe valutare una convergenza su Alfio Marchini, che come Bertolaso, Stefano Parisi a Milano e Gianni Lettieri a Napoli, ha quel profilo di «uomo del fare» scelto dall' ex premier come minimo comune denominatore delle «sue» candidature per le amministrative.
BERLUSCONI SALONE DEL MOBILE COMUNIONE
Scegliere la Meloni, al momento, pare escluso nonostante ci sia tutto il partito (nazionale, ma anche romano) a spingere in questa direzione. Lei, la leader di FdI, va avanti come nulla fosse: «Il 21 aprile lanciamo la campagna elettorale. Chi c' è, c' è...», fanno sapere i suoi. Non ci sarà, sicuramente, Antonio Razzi, il senatore FI che aveva annunciato la sua candidatura a sindaco e che ieri l' ha ritirata «per mettermi a disposizione di Bertolaso: i miei amici abruzzesi voteranno per lui».
E Marchini? Lui, Berlusconi o no, va avanti. E, magari anche questo è un segnale, ha iniziato il giro dei programmi Mediaset: ieri era da Barbara D' Urso a Domenica Live , oggi sarà da Paolo Del Debbio a Quinta colonna . Nei rumors , si era sparsa la voce che l' imprenditore avesse visto anche Berlusconi: «Nessun incontro.
A Milano non sono neppure uscito dall' albergo», ha fatto sapere Marchini ai suoi. Martedì, dopo il responso della Ghisleri, se ne riparla.
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