LA SPECCHIATISSIMA CLASSE POLITICA DEL BENIN: I DEMOCRATICI, PRINCIPALE PARTITO DI OPPOSIZIONE DELLO STATO AFRICANO, CANDIDANO L’AVVOCATO DEI TERRORISTI RENAUD AGBODJO ALLE PRESIDENZIALI – IL FRONTRUNNER DEM SI È FATTO UN NOME NEGLI ULTIMI ANNI AGENDO COME AVVOCATO DI DIVERSE FIGURE DELL'OPPOSIZIONE, TRA CUI L'EX MINISTRO RECKYA MADOUGOU, CONDANNATO A 20 ANNI DI CARCERE NEL 2021 E MULTATO PER "COMPLICITÀ IN ATTI TERRORISTICI". SE UN EX MINISTRO E' STATO CONDANNATO PER TERRORISMO, FIGURIAMOCI GLI ALTRI. MA COME SI FA A PRENDERE SUL SERIO L’AFRICA?

(ANSA-AFP) - Il principale partito di opposizione del Benin ha scelto l'avvocato Renaud Agbodjo come candidato alle elezioni presidenziali per sfidare il 49enne ministro dell'Economia Romuald Wadagni, che correrà ad aprile 2026 per conto della coalizione di governo: lo ha annunciato la forza politica 'I democratici'.

Renaud Agbodjo

Il presidente Patrice Talon, al potere dal 2016, ha detto che non si ricandiderà perché la Costituzione impedisce di svolgere più di due mandati.

    Dopo diversi giorni di trattative e un'ultima notte di colloqui, 'I democratici' hanno trovato un accordo sul 43enne Agbodjo. Il comitato per le nomine "ha ricevuto e studiato 34 dossier in totale. Siamo riusciti a identificare il candidato del partito democratico per le elezioni presidenziali del 2026", ha dichiarato il presidente del comitato Christophe Monsia.

    I sostenitori in attesa presso la sede del partito hanno cantato, ballato e applaudito quando hanno appreso la notizia. Agbodjo si è fatto un nome negli ultimi anni agendo come avvocato di diverse figure dell'opposizione, tra cui l'ex ministro Reckya Madougou, condannato a 20 anni di carcere nel 2021 e multato per "complicità in atti terroristici".

Renaud Agbodjo

    Il legale fa parte di una nuova generazione di alti esponenti del partito vicini al capo della forza politica ed ex presidente Thomas Boni Yayi, che ha governato il Benin per un decennio fino al 2016 e non può ricandidarsi perché ha più di 70 anni. Il Paese ha registrato una crescita robusta negli ultimi dieci anni, ma è alle prese con le violenze jihadiste nel nord.