PARADOSSI BRUSSELLESI: PER COMBATTERE LO STRAPOTERE DELLE AZIENDE USA, L'UE SI AFFIDA A UN'AMERICANA - LA COMMISSIONE UE NOMINA FIONA SCOTT MORTON COME CAPO ECONOMISTA DELLA DIREZIONE GENERALE DELLA CONCORRENZA E SCOPPIA UN PANDEMONIO. L’ANTITRUST, IN MANO ALLA POTENTE COMMISSARIA MARGRETHE VESTAGER, È UNO DEI POTERI ESCLUSIVI DELL’UE, E SI CONCENTRA SOPRATTUTTO SULLO STRAPOTERE DI BIG TECH. DIVERSI EURODEPUTATI, SOPRATTUTTO FRANCESI, MUGUGNANO: “CI SONO INTERROGATIVI LEGITTIMI. SI RICONSIDERI LA SCELTA…”

margrethe vestager

1. UN’AMERICANA ALLA CONCORRENZA UE E A BRUXELLES SCOPPIA LA PROTESTA

Da “il Messaggero”

La Commissione europea ha nominato la professoressa americana Fiona Scott Morton come capo economista presso la Direzione generale della concorrenza Ue.

La scelta ha scatenato le polemiche di diversi eurodeputati, in primis quelli francesi del partito di Emmanuel Macron.

2. FRANCIA CONTRO SCOTT MORTON: «FAVORE A BIG TECH»

Da “La Verità”

FIONA SCOTT MORTON.

«La nomina di Fiona Scott Morton (foto Wikipedia) a capo economista della Dg Concorrenza non è priva di interrogativi legittimi. Invito la Commissione europea a riconsiderare la sua scelta».

Lo ha dichiarato Jean-Noel Barrot, ministro francese per la Transizione digitale e delle telecomunicazioni.

La nomina dell’economista statunitense è finita nel mirino a causa dei suoi precedenti incarichi in grandi aziende di Big Tech. Anche l’europarlamentare di Fdi, Vincenzo Sofo, ha presentato un’interrogazione.

FIONA SCOTT MORTON

margrethe vestager 2VINCENZO SOFO

GIORGIA MELONI E URSULA VON DER LEYEN