DAGOREPORT – CHI È STATO A FAR TRAPELARE LA NOTIZIA DELLE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI? LE…
Dagonota
Non è propriamente montessoriana la scuola di Politica a cui Giorgio Napolitano ha iscritto Matteo Renzi. Così, all’insegna del “quanno ce vò, ce vò”, gli assesta uno schiaffone sul Corriere per come il premier cazzone si è comportato a Bratislava.
Ha messo i gomiti sul tavolo il ragazzo. O peggio. Ha mancato di rispetto al duo Juncker-Merkel: amici di King George, tant’è che quando vengono a Roma lo vanno sempre ad omaggiare. Matteo non si può permettere - dice Giorgio - di dire che sugli immigrati “l’Italia ce la può fare da sola”.
Soprattutto non può dirlo se a coprirgli le spalle in Europea e in Italia è sempre lui. E’ l’ex presidente che ha contattato uno per uno i giudici della Consulta per rinviare il giudizio sulla legge elettorale. Ed è sempre lui a parlare con Mario Draghi e con la Commissione europea per mitigare (senza grandi successi, però) i giudizi internazionali sull’Italia. Insomma, con il suo atteggiamento da Rodomonte, con la sua fissazione del referendum, Renzi sta sputtanando il suo “Santo Protettore”.
Così, per essere più chiaro sottolinea che solo in Ungheria c’è un altro premier che dice che può fare a meno dell’Europa. Si chiama Victor Orbàn. E tutti pensano sia una specie di dittatore. Chissà perchè Renzi è soprannominato il Ducetto di Rignano.
Giorgio Napolitano è il “Grande Vecchio” di questa legislatura. E se prende una paginata sul Corrierone per dire la sua, vuol dire che Matteuccio non lo è stato a sentire durante i colloqui riservati.
Il messaggio dell’”uncrowned king” ha un doppio fine. Da una parte rendere pubblico il suo malessere nei confronti del premier. Dall’altra, inviare un segnale alle varie cancellerie per dire: vedete, anch’io lo sto mollando.
Resta da capire se lo schiaffone “non montessoriano” servirà a far cambiare rotta al Ducetto. E per capirlo basterà una settimana: quando il governo presenterà il quadro di finanza pubblica.
Se Matteuccio capisce la lezione, abbasserà la testa e la smetterà di “provocare” Bruxelles. In caso contrario, è meglio che dà un’imbiancata alle stanze di Pontassieve.
Ultimi Dagoreport
DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, MATTEO SALVINI SI GIOCA IL TUTTO…
DAGOREPORT – LO “SCAMBIO” SALA-ABEDINI VA INCASTONATO NEL CAMBIAMENTO DELLE FORZE IN CAMPO NEL…
DAGOREPORT - GRAZIE ANCHE ALL’ENDORSEMENT DI ELON MUSK, I NEONAZISTI TEDESCHI DI AFD SONO ARRIVATI…
VIDEO-FLASH! - L’ARRIVO DI CECILIA SALA NELLA SUA CASA A ROMA. IN AUTO INSIEME AL COMPAGNO, DANIELE…
LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO-…