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DAGOREPORT – GIORGIA MELONI NON AVEVA ALCUNA VOGLIA DI VOLARE A PARIGI AL VERTICE ORGANIZZATO DA…
DESTRA PERICOLOSA - BIDEN INVIA IL CONSIGLIERE PER LA SICUREZZA NAZIONALE JAKE SULLIVAN IN ISRAELE A METÀ GENNAIO PER COLLOQUI CON IL NEO-PRIMO MINISTRO BENJAMIN NETANYAHU. LA CASA BIANCA È PREOCCUPATA PER LE POLITICHE SULLA CISGIORDANIA OCCUPATA E SULLE MISURE CHE POTREBBERO DANNEGGIARE LA DEMOCRAZIA ISRAELIANA COME L'INDIPENDENZA DEL SISTEMA GIUDIZIARIO ISRAELIANO E I DIRITTI DELLA MINORANZA ARABA E DELLE COMUNITÀ LGBTQ+...
https://www.axios.com/2022/12/30/jake-sullivan-israel-netanyahu-meeting
Biden invia il consigliere per la sicurezza nazionale Jake Sullivan in Israele a metà gennaio per colloqui con il neo-primo ministro Benjamin Netanyahu sulle politiche del suo governo.
La Casa Bianca è preoccupata per le politiche del nuovo governo israeliano sulla Cisgiordania occupata, compresi i piani per espandere gli insediamenti e legalizzare gli avamposti.
Le preoccupazioni degli Stati Uniti si estendono alle politiche che potrebbero danneggiare la democrazia israeliana.
Queste includono misure che ridurrebbero l'indipendenza del sistema giudiziario israeliano e metterebbero in discussione i diritti della minoranza araba e delle comunità LGBTQ+.
Netanyahu è tornato al potere giovedì – 18 mesi dopo essere stato estromesso – con una nuova coalizione che potrebbe compiere passi verso l'annessione della Cisgiordania .
È il governo più di destra e religioso della storia del Paese.
I funzionari israeliani hanno affermato che subito dopo il viaggio di Sullivan potrebbe seguire una visita del Segretario di Stato Antony Blinken.
Potrebbe anche organizzare una possibile visita di Netanyahu a Washington a febbraio, dicono le fonti israeliane.
Sullivan dovrebbe incontrare Netanyahu e il nuovo consigliere per la sicurezza nazionale israeliano Tzachi Hanegbi.
Probabilmente incontrerà anche Ron Dermer, confidente di Netanyahu e nuovo ministro per gli affari strategici, che dovrebbe essere la persona di riferimento del primo ministro per gestire i rapporti con la Casa Bianca.
I funzionari israeliani affermano che Netanyahu vuole lavorare con l'amministrazione Biden su due questioni chiave: fermare il programma nucleare iraniano e raggiungere un accordo di pace con l'Arabia Saudita.
Sì, ma: le relazioni tese tra Washington e Riyadh renderanno più difficile per Netanyahu ottenere il sostegno degli Stati Uniti di cui ha bisogno per cercare di fare progressi con l'Arabia Saudita.
Blinken ha sottolineato in una dichiarazione di giovedì sera che l'amministrazione Biden si opporrà a qualsiasi politica che possa mettere in pericolo la fattibilità di una soluzione a due stati o andare contro i valori democratici. Ha fatto eco a una dichiarazione simile di Biden.
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