antonio gramsci aldo grasso

TE LA DO IO L’EGEMONIA CULTURALE – ALDO GRASSO: “MORTA E SEPOLTA DA ALMENO TRENT’ANNI, È DIVENTATA UNA SORTA DI INCUBO E DI RIVENDICAZIONE DELLE DESTRE SALITE AL POTERE CHE, INTANTO, HANNO FATTO COINCIDERE LA NUOVA EGEMONIA CON UNA LEGITTIMATA OCCUPAZIONE DEI POSTI OFFERTI DALLO SPOILS SYSTEM” – “L’EGEMONIA CULTURALE DELLA SINISTRA È GIÀ DA TEMPO DEFUNTA, CADUTA SOTTO I COLPI DELL’INDUSTRIA CULTURALE, SCOSSA DALL’IMPATTO CON IL BERLUSCONISMO E…

Estratto dell’articolo di Aldo Grasso per il “Corriere della Sera”

 

aldo grasso

Un fantasma, un’ossessione, una fola: l’egemonia culturale della sinistra. Morta e sepolta da almeno trent’anni, vive ormai solo in qualche anfratto di RaiRadio3, nelle congreghe degli scrittori che si recensiscono tra di loro, negli orfani della rivista «Il Politecnico».

 

[…] Il concetto di «egemonia culturale» è diventato ora una sorta di incubo e di rivendicazione delle destre salite al potere che, intanto, hanno fatto coincidere la nuova egemonia con una legittimata occupazione dei posti offerti dallo spoils system.

 

sangiuliano meloni

Ma l’egemonia culturale della sinistra è già da tempo defunta, caduta sotto i colpi dell’industria culturale (le amene polaroid dei Vanzina, i cinepanettoni, i bestseller di consumo, il pop, la Milano da bere), scossa dall’impatto con il berlusconismo […], dal declino delle élite e dall’idolatria del consumo e dell’individualismo.  […] la storia dell’egemonia culturale si ripete sempre due volte: la prima come farsa, la seconda come tragedia.

sangiuliano melonigennaro sangiuliano giorgia meloni ANTONIO GRAMSCI