STRAUSS-KAHN-KAHN! - NONOSTANTE PORCATE A LUCI ROSSE E PROCESSI, DSK È PIÙ POPOLARE DI HOLLANDE E SARKÒ MESSI INSIEME MA IL ‘PARISIEN’ CENSURA IL SONDAGGIO…

Vai all'articolo precedente Vai all'articolo precedente
guarda la fotogallery


Anais Ginori per ‘La Repubblica'

Era considerato un impresentabile, un uomo politicamente finito dopo essere stato coinvolto in un sexy scandalo in mondovisione. E invece riecco Dominique Strauss-Kahn tornare a sorpresa al primo posto nelle preferenze dei francesi, molto più dell'impopolare François Hollande, cosa non difficile, ma anche davanti ad altri politici di rango. E' solo un sondaggio. Il risultato però è talmente imbarazzante che è stato chiuso in un cassetto e mai pubblicato.

Tutto comincia quando Le Parisien commissiona all'istituto Bva una ricerca per immaginare chi potrebbe risollevare le sorti del paese. Un sondaggio che doveva essere la copertina del magazine del quotidiano. Come sempre in questi casi, l'istituto ha organizzato un campione, proponendo agli intervistati la scelta tra alcuni nomi. Per la prima volta, viene inserito il nome di Dsk, scomparso da quasi tre anni da tutte le rilevazioni demoscopiche.

Dopo essere stato arrestato nel maggio 2011, accusato di aver stuprato una cameriera del Sofitel di New York, l'ex direttore dell'Fmi è tuttora imputato in un processo a Lille con l'accusa di sfruttamento della prostituzione. Domandare ai francesi se Dsk è l'uomo della Provvidenza sembrava un ballon d'essai, quasi uno scherzo.

E invece il responso degli intervistati si è trasformato in un plebiscito. Strauss-Kahn è arrivato in testa con il 56% dei consensi, davanti all'ex ministro degli Esteri dell'Ump Alain Juppé (53%), all'ex presidente Nicolas Sarkozy (49%) e all'attuale ministro dell'Interno, Manuel Valls (48%). All'ultimo posto, l'attuale presidente socialista (36%) con una sorta di nemesi per l'ex direttore del Fmi che nel 2011 era il favorito alla corsa per l'Eliseo.

Dopo una rapida consultazione, il giornale ha deciso di non pubblicare il sondaggio. «Strauss Kahn è arrivato in testa - ammette Frederic Allary, editore del magazine - ma mancava la domanda "vorreste il suo ritorno?", alla quale gli intervistati avrebbero risposto "no" a maggioranza schiacciante. Siccome la nostra posizione era di non fare commenti o una fiction politica, abbiamo lasciato stare».

Non è escluso che i potenti amici di Dsk abbiano architettato tutta l'operazione, con la complicità di qualche sondaggista. L'istituto Bva sostiene che il nome dell'ex direttore del Fmi è ricominciato a circolare da mesi in molte interviste a campione.

In tutti questi anni, Dsk è stato scartato a priori nelle rilevazioni anche se, fino al 2011, era un leader stimato, reputato economista. La sua caduta agli inferi ha ispirato pièce teatrali e diversi romanzi, tra cui quello della filosofa e amante Marcela Iacub, che lo ha definito «bestia», «caprone », «maiale». Il regista Abel Ferrara ha preparato un film sulla vicenda, nel quale Dsk è interpretato da Gérard Depardieu.

Gli americani hanno molto ironizzato sulla tolleranza dei francesi rispetto a un leader erotomane. Una sua ridiscesa in campo sembra improbabile, anche per via dei guai giudiziari ancora aperti. Strauss-Kahn ha aperto una società di consulenza ma è tuttora assente dalla vita politica nazionale. I suoi avvocati si stanno battendo per avere una giuria popolare nel processo in cui è imputato per un giro di escort. Se il sondaggio Bva coglie davvero gli umori del paese, potrebbe essere una mossa vincente.

 

DOMINIQUE STRAUSS KAHN DOMINIQUE STRAUSS KAHN HOLLANDE E SARKOZY INSIEME ALLARCO DI TRIONFO PER CELEBRARE LA VITTORIA NELLA SECONDA GUERRA MONDIALE LETTA SARKOZY HOLLANDE