DAGOREPORT - PER LA RUBRICA “OGNI MATTINA S’ALZA UN FREGNO E LA SPARA A SALVE”, OGGI CI TOCCA…
        
        L'ISOLAZIONISTA TRUMP HA FATTO TORNARE DI MODA I VECCHI METODI DELLO ZIO SAM: CAMBI DI REGIME, GOLPE E INFILTRAZIONI – LA CIA È GIÀ IN AZIONE IN VENEZUELA, AFFIANCANDO IL PENTAGONO NELLA CAMPAGNA CONTRO MADURO E I PRESUNTI NARCOS. L’INTELLIGENCE HA GIÀ CONTRIBUITO ALLA PRIMA FASE DI RAID, HA TENTATO DI INGAGGIARE IL PILOTA DELL’AEREO DEL DITTATORE, PROVANDO A CONVINCERLO A DIROTTARLO – GLI HACKER DELLA CIA ORA POTREBBERO PRENDERE DI MIRA GLI APPARATI DI SICUREZZA DEL REGIME, MENTRE I CACCIA AMERICANI COLPIREBBERO LA FLOTTA NELLE ACQUE CARAIBICHE…
Estratto dell’articolo di Guido Olimpio per il “Corriere della Sera”
Ieri come oggi. La Cia agisce nel «cortile di casa» affiancando il Pentagono nella campagna contro il Venezuela e i narcos. Lo hanno rivelato da settimane le fonti ufficiali confermando un ordine diretto di Donald Trump e lo hanno ribadito diverse fughe di notizie.
L’intelligence […] ha contribuito alla prima fase di raid che hanno portato alla distruzione di alcuni presunti battelli di contrabbandieri.
Un aiuto condotto lungo quattro direttrici:
1) Foto satellitari e informazioni sui possibili bersagli.
2) Intercettazione e lavoro sul terreno al fine di raccogliere dati sui trafficanti.
3) Tracciamento di motoscafi, semisommergibili.
4) Probabili missioni all’interno dell’establishment politico/militare di Caracas.
Cia - Central Intelligence Agency
Il coinvolgimento […] sarebbe stato subito ampio, proprio per accrescere l’offensiva contro gli avversari. Le notizie hanno subito avuto delle code. L’ Associated Press ha svelato un piano risalente al 2024 e rilanciato nella nuova fase che prevedeva il reclutamento del pilota di Nicolas Maduro, Bitner Villareal. Gli americani avrebbero agganciato l’ufficiale per convincerlo a dirottare l’aereo con il leader a bordo in un Paese dove sarebbe stato possibile per gli Usa arrestarlo. Una manovra ricompensata in modo generoso. Ma Villareal non è stato al gioco.
nicolas maduro bitner villegas
Poi sono state le autorità di Caracas a sostenere che i servizi statunitensi avevano preparato una provocazione: un’unità della Navy, il Gravely, doveva essere colpita da un’esplosione durante uno scalo a Trinidad e Tobago, un attentato da «attribuire» ai venezuelani così da giustificare una rappresaglia.
Dagli archivi è poi spuntata la storia di un’incursione di hacker della Cia alla fine del primo mandato di The Donald: gli intrusi avevano preso di mira gli apparati di sicurezza del Venezuela. Uno scenario che potrebbe ripetersi su più livelli in parallelo ad eventuali raid in profondità da parte della flotta ammassata nelle acque caraibiche. Si è parlato di iniziative per favorire golpe, ribellioni nell’esercito, fratture nella società.
INVASIONE DELLA BAIA DEI PORCI 1961
[…] La storia è densa di fatti, di successi e rovesci per gli Stati Uniti. Il disastro nella Baia dei Porci e lo sbarco a Santo Domingo, l’invasione di Grenada, la destituzione di Noriega, il sostegno ai contras del Nicaragua e i legami con l’Irangate.
Ma soprattutto l’infinita serie di intrighi tesi ad eliminare Fidel Castro. Pensarono a veleni, strani sabotaggi, «contratti» d’omicidio con il coinvolgimento della mafia. Sentieri tortuosi che, a volte, si sono intrecciati con l’indagine sull’attentato a John Kennedy. Il lato oscuro della lotta politica, il paradiso delle ombre.
INVASIONE DELLA BAIA DEI PORCI 1961 
cia central intelligence agency 1
cia central intelligence agency
						
			        DAGOREPORT - PER LA RUBRICA “OGNI MATTINA S’ALZA UN FREGNO E LA SPARA A SALVE”, OGGI CI TOCCA…
						
			        DAGOREPORT - AH, CHE STREGONERIA È IL POTERE: TRAFIGGE TUTTI. SOPRATTUTTO I PARVENU. E COSÌ, DA…
						
			        DAGOREPORT - MASSÌ, CON I NEURONI SPROFONDATI NELLA IRRITABILITÀ PIÙ SCOSSA, ARIANNA MELONI AVEVA…
						
			        COME SIAMO POTUTI PASSARE DA ELSA MORANTE E MATILDE SERAO A CARLOTTA VAGNOLI? È POSSIBILE CHE SI…
						
			        DAGOREPORT - IN ITALIA, DOPO TANTI OMETTI TORVI O INVASI DI VANITÀ, SI CERCANO DONNE FORTI. DONNE…
						
			        DAGOREPORT – ITALIA, BYE BYE! JOHN ELKANN NON NE PUÒ PIÙ DI QUESTO DISGRAZIATO PAESE CHE LO UMILIA…