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“NON C’È NESSUN DIRITTO DI PRECEDENZA DEL CENTRODESTRA” – ENRICO LETTA ATTACCA: “BERLUSCONI È IL NOME PIÙ DIVISIVO, RENDE LE COSE PIÙ DIFFICILI. IN PARLAMENTO NESSUNO HA LA MAGGIORANZA, OGNUNO DEVE CONSIDERARE L’ESSERE MINORANZA CON RESPONSABILITÀ”. GIUSTO, MA C’È CHI È PIÙ MINORANZA DEGLI ALTRI: IL CENTRODESTRA UNITO, CON I DELEGATI REGIONALI, PARTE DA 451 VOTI, CONTRO I 415 DI PD, CINQUE STELLE E RAMOSCELLI VARI

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enrico letta atreju 3

(ANSA) - "Non c'è nessun diritto di precedenza che il centrodestra può vantare nell'indicare il presidente della Repubblica: si è confuso un atteggiamento rispettoso da parte nostra con un diritto che non c'è, non è che il centrodestra debba semplicemente valutare l'equilibrio migliore al suo interno.

 

RIUNIONE DEL CENTRODESTRA A VILLA GRANDE

Sarebbe una scelta profondamente sbagliata come è sbagliata la logica dello scoiattolo di cercare voti in una dinamica che non è quella del tempo che stiamo vivendo. In Parlamento nessuno ha la maggioranza, ognuno deve considerare l'essere minoranza con responsabilità, che è l'atteggiamento con cui ci muoviamo". Lo dice al Pd Enrico Letta.

 

Quirinale:Letta,Cav il nome più divisivo,ora è più difficile 

(ANSA) -  "Dovremo decidere come comportarci se il centrodestra andrà avanti con la scelta profondamente sbagliata di candidare il capo politico più divisivo che possa esserci, perché ogni capo politico è divisivo, ma quando parliamo degli ultimi 25 anni, è difficile pensare a una capo politico più divisivo di lui. E' una scelta che ci ha profondamente stupito e anche deluso perché rende le cose più difficili". Lo dice il segretario Enrico Letta aprendo la direzione Pd, parlando di Silvio Berlusconi.

IL VERTICE SUL QUIRINALE A VILLA GRANDE BY ELLEKAPPAgiuseppe conte enrico letta 2