
AZZ! LA DUCETTA CI STA PENSANDO DAVVERO DI PORTARE L’ITALIA A ELEZIONI ANTICIPATE NEL 2026 - PERCHÉ…
"LA VESSAZIONE ELITARIA È IL FERTILIZZANTE PIÙ EFFICACE PER FAR CRESCERE L’INSURREZIONE” – IL QUOTIDIANO CONSERVATORE “LE FIGARO” EVOCA NUOVI SCOSSONI SOCIALI DOPO LA SENTENZA DI INELEGGIBILITA' DI MARINE LE PEN: “BISOGNA NON AVER COMPRESO NULLA DELLO SPIRITO DEL TEMPO PER CREDERE CHE LA NEUTRALIZZAZIONE ELETTORALE DI MARINE LE PEN POSSA FERMARE LA RIVOLTA DELLA CLASSE MEDIA” – “PER I MILIONI DI FRANCESI CHE SI PERCEPISCONO COME CITTADINI DI SERIE B QUESTA DECISIONE È LA PROVA DELLA LORO UMILIAZIONE" – “LA STORIA RECENTE È PIENA DI GARANTI AUTOPROCLAMATI DELLO STATO DI DIRITTO CHE CREDEVANO DI ERIGERE DIGHE CONTRO IL POPULISMO, SENZA ACCORGERSI CHE…”
Traduzione di un estratto dell’articolo di Vincent Trémolet de Villars per “Le Figaro”
MARINE LE PEN A TF1 - FOTO LAPRESSE
[…] Oltre a Marine Le Pen, è la stessa definizione della democrazia che oggi spacca la Francia in due campi radicalizzati. Da una parte, a sinistra, ci sono quelli che, in nome della separazione dei poteri, vorrebbero che la giustizia imponesse alla zona grigia della politica la trasparenza della virtù. Per impedire l’illiberalismo, ogni mezzo è lecito, anche se comporta restrizioni delle libertà. È il partito della bilancia (la giustizia).
Dall’altra parte, a destra, ci sono i sostenitori della sovranità popolare, convinti che una casta si sia impossessata del tesoro democratico e stia privando gli elettori del loro primo potere: il voto. Per riprendere il controllo, sono pronti a sacrificare tutto, compresa la separazione dei poteri. È il partito dell’urna.
LA CONDANNA DI MARINE LE PEN BY GIANNELLI
Questi due principi, che dovrebbero essere complementari, si ritrovano oggi l’uno contro l’altro. Il “diritto” allarga il proprio dominio man mano che il “popolo” si avvicina al potere.
È la perfetta illustrazione del dinamitaggio democratico teorizzato da Marcel Gauchet intorno al nodo della candidatura. Ma bisogna non aver compreso nulla dello spirito del tempo per credere che la neutralizzazione elettorale di Marine Le Pen possa fermare la rivolta della classe media.
I milioni di francesi che si percepiscono come cittadini di serie B brandiscono già questa decisione come ennesima prova della loro umiliazione.
La vessazione elitaria — che sia mediatica, culturale o giudiziaria — è il fertilizzante più efficace per far crescere l’insurrezione civica. La storia recente è piena di garanti autoproclamati dello Stato di diritto che credevano di erigere dighe contro il populismo, senza accorgersi che il loro baluardo era in realtà uno scalino verso di esso.
MARINE LE PEN NEL 2004
MARINE LE PEN ED EMMANUEL MACRON IN FIUME FUORI - MEME BY EMILIANO CARLI
MARINE LE PEN IN TV DOPO LA CONDANNA
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