donald tusk con i soldati polacchi

IL FUTURO CHE CI ASPETTA: SI TORNA ALLA LEVA OBBLIGATORIA – IL PREMIER POLACCO DONALD TUSK ANNUNCIA L’INTENZIONE DI INTRODURRE UN ADDESTRAMENTO MILITARE OBBLIGATORIO PER TUTTI GLI UOMINI ADULTI DEL PAESE. L’OBIETTIVO È PORTARE IL NUMERO DEI SOLDATI A 500MILA EFFETTIVI, COMPRESI I RISERVISTI. UNA DECISIONE OBBLIGATA: L’ESERCITO RUSSO CONTA 1,3 MILIONI DI MILITARI, IN CASO DI GUERRA, SERVE PREPARARSI – VARSAVIA VUOLE AUMENTARE ANCORA LE SPESE MILITARI (SPENDE GIÀ IL 4,7% DEL PIL, LA PERCENTUALE PIÙ ALTA DELLA NATO…)

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donald tusk volodymyr zelensky

(Adnkronos) - Il premier polacco Donald TUSK ha annunciato l'intenzione di introdurre un addestramento militare obbligatorio per tutti gli uomini adulti del Paese, nell'ambito di un piano volto a rafforzare la difesa nazionale e ad aumentare il numero di riservisti.

 

"Cercheremo di avere un modello pronto entro la fine dell'anno, in modo che ogni uomo adulto in Polonia sia addestrato in caso di guerra, così da garantire che le nostre forze di riserva siano adeguate e proporzionate alle potenziali minacce", ha dichiarato Tusk in un discorso alla Sejm, la camera bassa del parlamento polacco.

 

DONALD TUSK CON I SOLDATI POLACCHI

Tusk ha sottolineato la necessità di ampliare le dimensioni dell'esercito polacco. Attualmente le forze armate contano circa 200.000 effettivi, ma l'obiettivo del governo è di portarle a 500.000, compresi i riservisti.

 

A titolo di confronto, il premier ha ricordato che l'esercito ucraino conta 800.000 soldati, mentre quello russo arriva a circa 1,3 milioni. "Se organizziamo tutto in modo intelligente, e ne parlo costantemente con il ministro della Difesa, dovremo adottare diverse strategie.

 

Questo significa puntare sui riservisti, ma anche su un addestramento intensivo, in modo che chi non entra nell'esercito sia comunque un soldato competente e pronto in caso di conflitto", ha spiegato, senza escludere che anche le donne possano essere sottoposte a un addestramento militare obbligatorio, ma ha aggiunto che "la guerra è ancora, in larga misura, un dominio maschile"

 

soldati polacchi 1

Il premier ha inoltre espresso il suo sostegno all'uscita della Polonia dalla Convenzione di Ottawa, che vieta l'uso delle mine antiuomo, e ha dichiarato di voler valutare anche un'eventuale uscita dalla Convenzione di Dublino, che proibisce l'uso delle munizioni a grappolo. Ha specificato che consulterà il ministro della Difesa prima di prendere una decisione definitiva.

 

TUSK ha ribadito la necessità di incrementare ulteriormente le spese militari, proponendo di destinare il 5% del Pil alla Difesa. Quest'anno, il governo ha già stanziato il 4,7% del Pil, la percentuale più alta tra i Paesi membri della Nato. In precedenza, il presidente polacco Andrzej Duda aveva proposto di modificare la Costituzione per rendere obbligatoria una spesa minima del 4% del Pil per la Difesa. La Polonia continua a rafforzare le proprie capacità militari in risposta alle crescenti preoccupazioni sulla sicurezza regionale, soprattutto in seguito all'invasione russa dell'Ucraina

donald tusk vertice europeo sull ucraina foto lapresse

soldati polacchi 1 2soldati polacchi 1 donald tuskvolodymyr zelensky donald tusk UN SOLDATO POLACCO CON UN SISTEMA ANTI AEREO PORTATILEURSULA VON DER LEYEN DONALD TUSK -