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NAPOLISPIA! GLI AVVERSARI DI BASSOLINO SI AUTO-AFFOSSANO: VALENTE E DE MAGISTRIS VANNO NEL PALLONE E INANELLANO GAFFE - M5S: EPURAZIONI A RAFFICA, FRANCESCA MENNA IN POLE PER LA CANDIDATURA. POLEMICHE SU ORLANDO ALLA CENA ELETTORALE

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Carlo Tarallo per Dagospia

 

di nuovo ci sono iodi nuovo ci sono io

Se la comunicazione ha importanza in politica, per Antonio Bassolino la strada verso la vittoria alle primarie del centrosinistra a Napoli sembra tutta in discesa. A poco più di due settimane dal voto del 6 marzo, i competitors di Nonno Antonio annaspano tra errori e incertezze comunicative. Lui va avanti per la sua strada e ha coniato lo slogan che accompagnerà l’intera campagna elettorale: primarie e (in caso di vittoria) secondarie: “Di nuovo ci sono io”. Con tanti saluti a chi lo accusa di essere “vecchio”.

 

POST VALENTE SU FBPOST VALENTE SU FB

In particolare, è Valeria Valente a sembrare in difficoltà. La candidata di Matteo Orfini, avversaria principale di Bassolino, non riesce (a quanto trapela da spifferi attendibilissimi) a mobilitare quelle correnti del Pd che avrebbero dovuto sostenerla, a cominciare dagli ex Dc.

 

E come e non bastasse, arrivano le gaffe i cui effetti, attraverso i social, si amplificano a dismisura. Questa mattina sui profili social della Valente è apparso un post incredibile: “Riprendendo Rocco Hunt - scrive Valeria(na) Valente - Clementino a Radio Marte mi ha chiesto dove fosse lo Stato mentre la Juve segnava. Ha ragione, la mancanza dello Stato è un vuoto ingiustificabile di fronte a queste cose. Lo Stato dovrebbe vigilare su tutte le ingiustizie, a partire dai furti della Juve. E a Napoli lo riporteremo noi”. Sfottò a raffica per la Valente, che questa sera in un hotel del centro cittadino organizza una cena elettorale. Polemiche a go-go per l’annunciata presenza del Ministro della Giustizia Andrea Orlando.

 

FRANCESCA MENNAFRANCESCA MENNA

Inciampa sul pallone anche Luigi De Magistris. In merito alla visita di Antonio Careca al sindaco, di pochi giorni fa, il comunicato ufficiale del Comune parla infatti dell’ “indimenticabile bomber azzurro dei due scudetti”. Due? Ma quando mai! Careca fu acquistato dal Napoli nell’estate del 1987, dopo la vittoria del primo tricolore.

 

Con la maglia azzurra, il grande centravanti brasiliano ha vinto una Coppa Uefa, una Supercoppa italiana e il secondo scudetto, quello del 1989-90. Nella stagione del primo trionfo azzurro in campionato, 1986-87, il centravanti che affiancava Diego Armando Maradona era Andrea Carnevale, che segnò anche il gol del tricolore contro la Fiorentina.

ESPULSIONE GRILLINI NAPOLIESPULSIONE GRILLINI NAPOLI

 

Al palo anche il M5S: la recente espulsione dal movimento di 30 attivisti, cacciati per aver partecipato a un gruppo segreto su facebook, ha scatenato una bufera sui grillini parte-nopei e parte-azzoppati (dal caso Quarto e non solo). Se Paola Taverna sospetta un “complotto per far vincere il M5S a Roma”, sotto ‘o Vesuvio sembra non ci sia bisogno di particolari strategie per ottenere il non-risultato. Non si conoscono i candidati al consiglio comunale ed è un mistero chi sarà il candidato a sindaco. In pole position, dopo le epurazioni, Francesca Menna, “pupilla” di Robertino Fico.

 

COMUNICATO CARECACOMUNICATO CARECA

Va per la sua strada invece il candidato del centrodestra, Gianni Lettieri. La sua campagna a base di manifesti con le frasi più disparate e con protagonisti delle immagini cittadini comuni suscita critiche ma anche consensi.