GRANDE FIGLIO DI PUTIN - È ZAR VLAD L’UOMO PIÙ POTENTE AL MONDO SECONDO “FOREIGN POLICY” (“NESSUNO PIÙ DI LUI SUL PIANETA HA CONSOLIDATO MAGGIORE POTERE INTERNO E REGIONALE”) - SUBITO DIETRO IL PRESIDENTE DELLA FED, BERNANKE, POI MERKEL, OBAMA, DRAGHI E XI JINPING - SETTIMO L’AYATOLLAH ALI KHAMENEI, OTTAVA LA LAGARDE, DIRETTORE DEL FMI. NONO IL RE SAUDITA AL-AZIZ…

Da "lastampa.it"

È Vladimir Putin l'uomo più influente del mondo, secondo la classifica pubblicata sull'ultimo numero di Foreign Policy che colloca il presidente della Bce, Mario Draghi, al sesto posto. La prima posizione è stata lasciata vuota, perché per la rivista americana le attuali sfide dell'economia e della geopolitica mondiali sono talmente grandi che un'unica persona non è in grado di affrontarle da sola. «I leader che vedrete elencati di seguito», scrive Foreign Policy, «sono impegnati in problemi locali e regionali, e non hanno il potere necessario per affrontare una serie di crescenti questioni transnazionali».

Con il suo secondo posto in classifica, il tre volte presidente russo sopravanza Barack Obama, quinto, e il segretario del Partito Comunista Cinese, Xi Jinping, settimo. Putin non è popolare come in passato, spiega la rivista, e il suo Paese non esercita l'influenza che aveva l'Unione Sovietica, «ma nessuno più di lui sul pianeta ha consolidato maggiore potere interno e regionale».

Al leader russo, nella classifica della pubblicazione Usa, seguono il presidente della Federal Reserve americana, Ben Bernanke, terzo, e il cancelliere tedesco Angela Merkel, quarta. Ottavo l'ayatollah Ali Khamenei, Suprema Guida Spirituale della Rivoluzione Islamica in Iran, seguito da Christine Lagarde, direttore generale del Fondo Monetario Internazionale, nona, e dal re saudita Abdullah bin Abd al-Aziz, decimo.

Il primo posto è vacante. perché «Come in un mondo al piano terra, tutti sono in attesa che qualcun altro si assumi la responsabilità per le sfide più difficili e più pericolose del mondo», ha detto la rivista. La classifica è stata compilata per Foreign Policy da Ian Bremmer, presidente di Eurasia Group

La notizia del primato di Putin ha fatto subito il giro dei siti web di giornali, radio e dei social network in Russia. E c'è chi non la prende troppo sul serio. Come il popolare @KermlinRussia, nato come parodia dell'account Twitter ufficiale del presidente della Federazione Russa, quando al Cremlino sedeva ancora Dmitry Medvedev: «La scelta di Putin come politico più influente del mondo è un elegante trolling (nel gergo di Internet, provocazione; ndr) da parte di Foreign Policy», chiosa sul proprio post.

«Settanta anni fa», ricorda, «Time aveva riconosciuto persona dell'anno Stalin». Putin risulta anche terza persona più potente del mondo stando all'ultima classifica della rivista Forbes, che ha incoronato Obama.

VLADIMIR PUTIN

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MARIO DRAGHI MERKEL

BARACK OBAMA

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