
COME AL SOLITO, I GIORNALISTI ITALIANI SI FERMANO AI TITOLI: L’ARTICOLONE DEL “TIMES” SUI LEADER…
LA GUERRA HA AVUTO UN PRIMO EFFETTO SULLA NATO: SALVARE LA POLTRONA A STOLTENBERG - DIFFICILE SOSTITUIRE IL SEGRETARIO GENERALE MENTRE IN EUROPA È IN CORSO IL CONFLITTO IN UCRAINA: SUL TAVOLO DEI 30 GOVERNI CHE COMPONGONO L'ALLEANZA SI FA LARGO L'IDEA DI ALLUNGARE IL MANDATO DEL NORVEGESE (GIÀ PROROGATO NEL 2019) - INVECE CHE TROVARE UN NOME NUOVO A GIUGNO E FARLO INSEDIARE A SETTEMBRE, STOLTENBERG POTREBBE RESTARE ALMENO FINO A FINE 2022...
Estratto dell'articolo di Claudio Tito per “la Repubblica”
È possibile sostituire il segretario generale della Nato mentre è in corso nel cuore dell'Europa uno dei conflitti più drammatici degli ultimi decenni? La domanda da qualche giorno circola nella sede dell'Alleanza a Bruxelles.
Solo uno scambio informale di opinioni. Ma è evidente che sul tavolo dei trenta governi che compongono l'Alleanza la questione è posta. Anche perché i primi a chiedere se sia questo il momento giusto per un cambio della guardia sono gli Usa.
Nel summit della prossima settimana, quello con tutti i capi di Stato e di governo a partire dallo statunitense Biden, ci sarà quindi anche l'ipotesi di concedere una proroga al mandato dell'attuale segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg.
Con ogni probabilità l'argomento sarà discusso senza i crismi dell'ufficialità perché l'ordine del giorno presenta un unico punto: come arginare la violenza di Mosca. Si sta verificando se è concretamente possibile estendere il mandato del rappresentante norvegese e fino a quando.
Il discorso ruota sul programma stabilito fino a qualche settimana fa: indicare il nuovo segretario generale in occasione del Consiglio Atlantico del prossimo giugno a Madrid. Per farlo entrare formalmente in carica a settembre.
L'idea di procedere in un momento tanto delicato ad una transizione lunga almeno tre mesi e all'insediamento di un "Commander in chief" che inevitabilmente dovrà prendere confidenza con il ruolo, sta però provocando più di una preoccupazione.
volodymyr zelensky e jens stoltenberg 6
L'ipotesi, allora, su cui molti - in primo luogo Washington - stanno lavorando è quella di prorogare il mandato di Stoltenberg (già in prorogatio dal 2019) almeno fino a dicembre.
Continua a leggere su:
COME AL SOLITO, I GIORNALISTI ITALIANI SI FERMANO AI TITOLI: L’ARTICOLONE DEL “TIMES” SUI LEADER…
C'È UN NUOVO CAPITOLO NELL'ETERNO SCAZZO MELONI-SALVINI E RIGUARDA LA RAI - NEL CDA DI DOMANI…
DAGOREPORT - LE MANOVRE DA "DOTTOR STRANAMORE" DI ELLY SCHLEIN: SFANGARLA AI REFERENDUM, VINCERE IN…
DAGOREPORT - L’INCONTRO DI GIORGIA MELONI CON VANCE E VON DER LEYEN È STATO SOLO ''ACCIDENTALE'': È…
AMOR CH’A NULLO AMATO – IL RITRATTONE BY PIROSO DEL DOTTOR SOTTILE: “UN TIPO COERENTE E TUTTO D’UN…
DAGOREPORT - FAZZOLARI E' PER CASO IL NUOVO DIRETTORE DEL "CORRIERE"? - IN UNA PRIMA PAGINA CHE…