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I DAZI DI TRUMP HANNO UNITO IL SUD GLOBALE – I BRICS LAVORANO A UN FRONTE COMUNE CONTRO LE POLITICHE COMMERCIALI DEGLI STATI UNITI: LA RISPOSTA DA DARE AL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO È AL PRIMO PUNTO DELL’ORDINE DEL GIORNO DEL VERTICE DEI MINISTRI DEGLI ESTERI DI BRASILE, RUSSIA, INDIA, CINA E SUDAFRICA, A RIO DE JANEIRO – PECHINO È PRONTA A PRENDERE IL POSTO DEGLI USA COME POTENZA STABILE E AFFIDABILE (PER I PAESI IN VIA DI SVILUPPO, È GIÀ SUCCESSO…)

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xi jinping vladimir putin vertice brics 2024 foto lapresse

I BRICS LAVORANO AD UN FRONTE COMUNE CONTRO I DAZI DI TRUMP

(ANSA) – Al via a Rio de Janeiro l'incontro dei ministri degli Esteri dei Brics, in una due giorni di lavori in cui i capi delle diplomazie degli undici Paesi membri, tra cui Russia, Cina, Brasile e India, cercheranno di costruire un fronte comune di fronte alle politiche dei dazi del presidente Usa, Donald Trump.

 

Nel corso della riunione, che arriva in un momento critico per l'economia mondiale, dopo che il Fondo Monetario Internazionale ha tagliato le previsioni di crescita proprio per l'impatto delle politiche commerciali Usa, i cancellieri affronteranno le questioni geopolitiche riaffermando la difesa del multilateralismo, mentre presidenza brasiliana insisterà sulla lotta ai mutamenti climatici e più in particolare al nuovo fondo Amazzonia per sempre, con un focus sugli investimenti da parte dei Paesi più ricchi.

 

xi jinping vladimir putin narendra modi - vertice brics a Kazan

Il vertice si apre alle 11,15 (ora locale, le 16,15) con una sessione sul ruolo del Brics nell'affrontare le crisi globali e le soluzioni per raggiungere pace e sicurezza. A fare gli onori di casa è il ministro degli Esteri brasiliano, Mauro Vieira. L'incontro prelude al summit dei leader del 6 e 7 luglio, che si terrà sempre nella città carioca.

 

 

DAGOREPORT DEL 10 APRILE 2025 - LA MOSSA DEI DAZI DI TRUMP: UN BOOMERANG CHE L’HA SBATTUTO CON IL CULONE PER TERRA – DIETRO LA LEVA DELLE TARIFFE, IL TRUMPONE SI ERA ILLUSO DI POTER RIAFFERMARE IL POTERE GLOBALE DELL’IMPERO AMERICANO. IN PRIMIS, SOGGIOGANDO IL DRAGONE CINESE, L’UNICA POTENZA CHE PUÒ METTERE ALLE CORDE GLI USA. SECONDO BERSAGLIO: METTERE IL GUINZAGLIO AI “PARASSITI” EUROPEI. TERZO: RALLENTARE LO SVILUPPO TECNOLOGICO DI POTENZE EMERGENTI COME L’INDIA - LA RISPOSTA DEL NUOVO ASSE TRA EUROPA E CINA E INDIA, È STATA DURA E CHIARISSIMA. È BASTATO IL TRACOLLO GLOBALE DEI MERCATI E IL MEZZO FALLIMENTO DELL'ASTA DEI TITOLI DEL TESORO USA. SE I MERCATI TROVANO ANCORA LINFA PER LE MATTANE DI TRUMP, PER GLI STATI UNITI IL DISINVESTIMENTO DEL SUO ENORME DEBITO PUBBLICO SAREBBE UNO SCONQUASSO DA FAR IMPALLIDIRE LA CRISI DEL ’29 - CERTO, VISTO LO STATO PSICOLABILE DEL CALIGOLA AMERICANO, CHISSÀ SE FRA 90 GIORNI, QUANDO TERMINERÀ LA MESSA IN PAUSA DEI DAZI, L'IDIOTA DELLA CASA BIANCA RIUSCIRÀ A RICORDARLO? AH, SAPERLO…

antonio guterres vladimir putin vertice brics 2024 foto lapresse

https://www.dagospia.com/politica/mossa-dei-dazi-trump-boomerang-l-ha-sbattuto-culone-per-terra-430931

vertice brics a Kazan

 

 

VLADIMIR PUTIN VERTICE BRICSputin erdogan - bricsbricsantonio guterres vladimir putin vertice brics 2024 foto lapresse