DAGOREPORT - NON TUTTO IL TRUMP VIENE PER NUOCERE: L’APPROCCIO MUSCOLARE DEL TYCOON IN POLITICA…
Giuseppe Sarcina per il "Corriere della Sera"
alexandria ocasio cortez bernie sanders 2
Circa 4 mila persone sono accorse per ascoltarli, giovedì 19 luglio, a Whicita, nel Kansas. Sul palco la nuova coppia della politica americana: il senatore Bernie Sanders, 76 anni, e l' emergente Alexandria Ocasio-Cortez, 28.
Hanno promosso insieme le candidature di James Thompson e di Brent Welder, nelle primarie democratiche per due seggi nella Camera dei rappresentanti.
È stata come una prova di maturità, nella terra del Segretario di Stato Mike Pompeo, nel distretto dove nel 2016 Trump ha vinto con 20 punti di vantaggio.
I biglietti (gratuiti) per entrare nell' auditorium sono andati via in poche ore. In platea si è composto il blocco politico-sociale, trasversale alle generazioni che sfida con concrete possibilità di vittoria l' establishment del partito democratico.
Allo spontaneismo, al volontariato dei ragazzi e delle ragazze che fece volare «Bernie» nel 2016, si aggiungono l' organizzazione, la competenza militante di una serie di associazioni, come «Justice Democrats», «The working families party», «the progressive change campaign» e «Our revolution».
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Il New York Times ha fatto i conti: su 305 nomi in lizza per le elezioni di mid-term, il prossimo 6 novembre, solo 53 sono appoggiati da questa costellazione che si richiama, tra l' altro a «idee socialiste».
Ma nonostante i numeri di partenza è proprio la sinistra radicale e «socialisteggiante» che continua ad avanzare nei sondaggi in vista della prima verifica nelle primarie.
Alexandria Ocasio-Cortez è l' esempio più clamoroso, avendo battuto l' esperto deputato in carica Joe Cowley nel distretto del Bronx. I segnali di crescita si moltiplicano.
alexandria ocasio cortez con cinthya nixon
Gli ultimi: Abdul El Sayed, 33 anni, in lizza per diventare governatore del Michigan, sarebbe il primo musulmano a raggiungere quella carica negli Stati Uniti. In Maryland corre per la stessa poltrona Ben Jealous, 45 anni, ex presidente della Naap, la «National Association for the advancement of colored people», una delle più importanti associazioni per la promozione sociale degli afroamericani. E tanti altri ancora.
Il programma parte dall' impianto di «Bernie 2016», con proposte più nette su scuola e salute gratis, pari opportunità tra uomini e donne sul posto del lavoro, «difesa feroce» dei diritti civili delle minoranze, degli omosessuali, lotta al «razzismo istituzionale» e alle disuguaglianze avallate anche dai moderati democratici considerati troppo vicini al mondo della finanza e delle grandi corporation.
A Washington, l' atteggiamento dei leader ortodossi oscilla tra attendismo e presagi, per l' appunto sinistri. Nancy Pelosi, capo della minoranza democratica alla Camera, è convinta che le urne premieranno i candidati non più moderati, ma «ragionevoli»: una risposta «ai due anni distruttivi di Donald Trump».
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Analisi basata su riscontri oggettivi. In California, il «ragionevole» Gavin Newsom, 50 anni, ha dato più di 20 punti di distacco al movimentista Antonio Villaraigosa nella corsa per succedere al mitico governatore Jerry Brown.
E nel New Jersey, altre due figure equilibrate, l' ex pilota della Marina Mikie Sherrill e Jeff Van Drew possono strappare due seggi cruciali ai repubblicani.
Ma non tutti sono convinti che finirà così facilmente. Il duo Sanders-Ocasio, sembra quasi un ticket presidenziale per il 2020. Uno dei tanti possibili, sia chiaro. Per loro è importante, ma non fondamentale, battere l' ala più moderata a novembre.
Da lì partirà l' altra campagna, quella decisiva per la Casa Bianca. Stavolta i radical-socialisti non si presenteranno da outsider. Il movimento si sarà cristallizzato in strutture, organizzazioni e quindi in delegati.
Potrà diventare un polo di attrazione per leader della comunità nera, come Jesse Jackson, per i ragazzi «no gun» di Parkland o per le donne di «MeToo». Poi bisognerà vedere che cosa faranno i sindacati, le comunità dei latinos.
L' ultima volta i loro capi erano vincolati alla rete di Hillary Clinton. Dall' autunno del 2018, invece, comincia una gara aperta per il consenso.
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