“I SIONISTI DOVREBBERO MORIRE” – COME SONO DEMOCRATICI GLI STUDENTI SINISTRELLI PRO-PALESTINA, CHE PROTESTANO ALLA “COLUMBIA UNIVERSITY” DI NEW YORK! – UNO DEI LEADER DELLA PROTESTA, KHYMANI JAMES, VA GIU’ DURO: “SIATE GRATI CHE NON VADO IN GIRO AD AMMAZZARE I SIONISTI”. POI SI PENTE E CHIEDE SCUSA: “HO DETTO COSE SBAGLIATE. ERO FERITO PERCHÉ MI AVEVANO PRESO DI MIRA. SONO VISIBILMENTE QUEER E..." - VIDEO

Estratto dell’articolo di Viviana Mazza per www.corriere.it

KHYMANI JAMES

«Siate grati che non vado semplicemente in giro ad ammazzare i sionisti», dice in un video diffuso online nella notte Khymani James, uno dei leader dell’accampamento della Columbia University, che lunedì era stato il portavoce della loro conferenza stampa. Il video, che secondo James sarebbe stato girato a gennaio, è stato inviato da studenti che si sentono minacciati a funzionari dell’università.

Nel Livestream su Instagram, Khymani aggiungeva: «I sionisti come tutti i suprematisti bianchi non dovrebbero esistere perché uccidono persone vulnerabili e impediscono al mondo di progredire», e «Mi sento molto a mio agio nel dire che (i sionisti) dovrebbero morire».

TENDE - ACCAMPAMENTO ANTI ISRAE ALLA COLUMBIA UNIVERSITY

In una dichiarazione pubblicata oggi, James si dice «pentito» per quelle parole, che «non rappresentano il gruppo Columbia University Apartheid Divest» che ha organizzato l’accampamento. Lo studente afferma che quel video risale a gennaio, prima che entrasse nel gruppo Apartheid Divest. «Ho detto cose sbagliate. Ogni membro della nostra comunità merita di sentirsi al sicuro…

Studenti della Columbia University preparano dei cartelli per un corteo a supporto dei palestinesi di Gaza

Voglio anche che le persone possano avere un contesto per quelle parole, di cui mi pento – afferma James nella dichiarazione scritta -. Gli agitatori di estrema destra sono andati a cercare per mesi nei miei post social fino a trovare un video che hanno editato senza contesto. Quando l’ho registrato ero inusualmente ferito perché un gruppo online mi aveva preso di mira perché sono visibilmente queer e nero».

James sembra essere lo stesso giovane che, in un episodio di sabato sera ripreso in video, ha invitato i compagni dell’accampamento a cantare in coro per formare una «catena umana» e spingere «i sionisti» fuori dal perimetro del prato occidentale dove sono state erette le tende. […]

proteste alla columbia university 4proteste alla columbia university 5proteste alla columbia university 2proteste alla columbia university 6PROTESTE ALLA COLUMBIA UNIVERSITY - 1PROTESTE ALLA COLUMBIA UNIVERSITY - 3PROTESTE ALLA COLUMBIA UNIVERSITY - 2proteste alla columbia university 3KHYMANI JAMES