IN BARBA(TO) ALLE IENE - IL CASTIGAMATTI DELLA CASTA, IL DEPUTATO IDV BARBATO, INCASTRATO DA “LE IENE” SULLA STORIA DELLA PORTABORSE IN NERO SI DIFENDE: “HO DATO 3.500 € ALLA RAGAZZA PER NON FARMI SPUTTANARE MA NON HA MAI LAVORATO PER ME” - BARBATO PASSA AL CONTRATTACCO: “PORTERÒ ‘LE IENE’ IN TRIBUNALE” - UN PERSONAGGIO SCOMODO? MADDECHÉ!: “MONDADORI E MEDIASET VOGLIONO INFANGARMI E AMMAZZARMI POLITICAMENTE”…

"Non c'è mai stato nessun rapporto di lavoro tra me e la persona che mi ha convenuto in giudizio. Ho fatto questo accordo perché piuttosto di stare con una causa per anni e farmi inseguire dalle Iene ho stilato questo documento. Questa persona non ha mai lavorato con me e l'accordo con l'avvocato prevede le spese di giudizio che sono intorno ai 3500 euro. Questi soldi erano dati a chiusura di rapporto".

Così Francesco Barbato, onorevole dell'Italia dei Valori, a La Zanzara su Radio 24 in merito alla vicenda sollevata dal programma Le Iene sul presunto accordo con la portaborse liquidata tramite un accordo privato. Che sul caso aggiunge: "Se faccio degli errori non sono un padre eterno ma non ho mai avuto un portaborse in nero. Questa ragazza è entrata con carte false nel mio ufficio alla camera e non ha mai lavorato né in bianco né in nero per me. Poiché si è cercato di montare una storia alla ragazza ho detto di chiudere la storia senza ulteriori parole strumentali, non mi voglio far sputtanare. Non volevo essere più infastidito con una storia inesistente. In questo atto c'è scritto che non c'è stato nessun rapporto".

L'esponente dell'Italia dei Valori denuncia un complotto: "Mondadori con Panorama, le Iene e un'altra inchiesta giudiziaria sono i tre fattori che costituiscono il complotto con un mandante preciso per un'operazione sporca. Io che faccio il deputato e faccio battaglie per i cittadini non posso finire in quel modo sui giornali. E' tutto dossieraggio da parte del più grande gruppo editoriale in Italia, Mondadori, e anche le Iene avranno il turno loro di andare in tribunale per questa storia. Hanno costruito uno scandalo ad hoc per infangarmi. Hanno detto che Barbato è come tutti gli altri ma non è possibile fare di tutta l'erba un fascio. Sono giornalisti asserviti alla mala politica che vogliono stroncare i politici verso i quali non hanno nulla da dire, e quindi inventano, lavorano per Italia 1 ed è la stessa proprietà di Mondadori. Cercano di imbavagliarmi e di ammazzarmi politicamente", conclude a Radio 24.

FRANCESCO BARBATO

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IL CASINISTA FRANCESCO BARBATO

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