Jena: “fratelli d’italia, l’italia licenzia” - fammoni (cgil): “a rischio biennio di espulsioni di massa dalle aziende”

21 mar 2012 12:03

1 - RISORGIMENTO...
Jena per "la Stampa" - Fratelli d'Italia, l'Italia licenzia...

2 - CRISI: GRECIA, NOMINATO NUOVO MINISTRO FINANZE...
(ANSA) - Filippos Sachinidis, vice Ministro delle Finanze greco, sarÃ il successore di Evanghelos Venizelos, dimessosi qualche giorno fa dall' incarico di ministro delle finanze, per assumere la guida del Pasok, il partito socialista greco. Il giuramento del nuovo Ministro Ã¨in calendario oggi.

3 - AGGUATO MUSY: CONSIGLIERE ALLA MOGLIE, 'MI HANNO SEGUITO'...
(Adnkronos) - Il consigliere comunale, Alberto Musy, prima di perdere conoscenza, al suo arrivo in ospedale, alla moglie Angelica avrebbe detto: "Mi hanno seguito".

4 - AGGUATO MUSY: CONSIGLIERE PORTA FIGLI A SCUOLA, SORPRESO AL RITORNO NEL CORTILE...
(Adnkronos) - Secondo una prima ricostruzione l'aggressore che questa mattina ha ferito gravemente Alberto Musy, consigliere comunale di Torino dell'Udc, lo ha sorpreso nel cortile di casa mentre tornava dopo aver accompagnato i figli a scuola. Musy intorno alle 8.30 dopo aver portato i bambini a scuola era infatti ripassato da casa in via Barbaroux, 35 nel centro di Torino, prima di andare al lavoro.

Dalle prime informazioni sembra che un uomo abbia citofonato poco prima ad un vicino e si sia fatto aprire il portone con la scusa di dover consegnare un pacco. Quando l'esponente politico e' entrato nel cortile avrebbe visto l'uomo con un casco integrale, che ha esploso contro di lui probabilmente 5 colpi di pistola, prima di fuggire. Musy e' stato soccorso da un vicino che ha chiamato i soccorsi. Sul fatto stanno indagando gli agenti della Squadra Mobile e della Digos di Torino.

5 - FERITO MUSY:COTA,NON VI SONO ELEMENTI MATRICE POLITICA...
(ANSA) - "Al momento non vi sono elementi per pensare che il fatto sia collegato a una matrice politica". Lo ha detto il presidente della Regione Piemonte, Roberto Cota, arrivato all'ospedale Molinette di Torino dove Ã¨ ricoverato il consigliere comunale dell'Udc Alberto Musy, ferito questa mattina in un agguato.

6 - LAVORO: BERSANI, NON SO SE SI PUO' PARLARE DI ACCORDO...
(ANSA) - "Non parlo di lavoro e art. 18 perchÃ© lo farÃ² stasera a 'Porta a Porta'. In ogni caso non so se di accordo si puÃ² parlare". CosÃ¬ Pier Luigi Bersani, intervenuto ad una manifestazione dei sindaci marchigiani a piazza Montecitorio. I sindaci chiedono sovvenzioni per un'alluvione dell'anno scorso.

7 - LAVORO:VENDOLA, INACCETTABILE DEFORMARE ART.18,CGIL NON SOLA...
(ANSA) - "E' davvero imbarazzante l'atteggiamento del governo Monti, a fronte di un'Italia che sta vivendo una sofferenza, un disagio straordinario . Di fronte a notizie di suicidi di chi non riesce a trovare lavoro, di fronte alla disperazione di un'intera generazione di ragazzi e ragazze , assediata dalla precarietÃ . L'unica ossessione del governo Monti Ã¨ quella di recidere il legame con la nostra cultura democratica".

Lo afferma Nichi Vendola, presidente di Sinistra Ecologia LibertÃ . "Cancellare l'articolo 18, manipolarlo, deformarlo, - prosegue il leader di Sel - significa semplicemente portare lo scalpo della civiltÃ del lavoro presso i potentati della finanza internazionale. Questo Ã¨ francamente inaccettabile. I conservatori italiani che hanno voluto questo colpo di mano stiano comunque tranquilli: la Cgil non Ã¨ certo isolata nel Paese. E farÃ valere le ragioni di milioni di italiani, nell'interesse del futuro dell'Italia. Compito del centrosinistra in Parlamento e nelle piazza, ora, - conclude Vendola - Ã¨ di non lasciare solo il proprio popolo".

8 - ART.18: FAMMONI (CGIL), RISCHIO BIENNIO ESPULSIONI MASSA...
(ANSA) - "Abbiamo il dovere di portare a casa dei risultati prima che si avvii un biennio di espulsioni di massa nelle aziende": cosÃ¬ il segretario confederale della Cgil, Fulvio Fammoni, aprendo il direttivo e proponendo il pacchetto di 16 ore di sciopero, contro la riforma del mercato del lavoro, in particolare per la difesa dell'articolo 18.

9 - LA CGIL METTE SU TWITTER LA FOTO DEL VERTICE...
Da "la Stampa" - Â«Per fare le foto, ci sono i fotoreporter, basta foto su TwitterÂ». Con questo slogan una decina di fotografi ha protestato davanti a Palazzo Chigi mentre era in corso la riunione tra governo e parti sociali. I fotoreporter se la prendono con la consuetudine, sempre piÃ¹ diffusa, dei politici di pubblicare su Twitter le foto degli incontri: anche la Cgil l'ha fatto ieri mettendo su Twitter una foto rubata al verticeÂ».

10 - DL AMBIENTE: OK SENATO CON 211 SI', E' LEGGE...
(ANSA) - Il Senato con 211 sÃ¬, 29 no e 32 astenuti approva definitivamente il decreto sull' ambiente che contiene anche misure urgenti per lo smaltimento dei rifiuti della Campania. Il decreto scadeva il 26 marzo ed Ã¨ convertito in legge, non Ã¨ stato modificato nonostante tutti i gruppi si siano lamentati per le modifiche della Camera.

11 - CSM: PRANZO CON TREMONTI, CHIUSO CASO PM CAPALDO...
(ANSA) - "Non ha mai avuto influenza" sull'attivitÃ del procuratore aggiunto di Roma, Giancarlo Capaldo, "nÃ© ha mai posto in pericolo" la sua "indipendenza ed imparzialitÃ ", il famoso pranzo con l'allora ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, ed il suo stretto collaboratore, Marco Milanese, poco dopo indagato dalla Procura di Roma. CosÃ¬ il plenum del Csm all'unanimitÃ ha archiviato il fascicolo che aveva aperto sul magistrato romano.

12 - NAPOLI: CANCELLIERI INCONTRA CARDINALE SEPE...
(Adnkronos) - Un incontro privato in Curia con l'arcivescovo di Napoli, cardinale Crescenzio Sepe, per il ministro dell'Interno Annamaria Cancellieri, appena giunta a Napoli dove presenziera' a diversi appuntamenti nell'arco della giornata. Cancellieri e Sepe hanno parlato di battaglia per la legalita': "In questo, ha precisato il ministro "vedo la Chiesa impegnata in prima linea e c'e' con noi un rapporto di collaborazione".

Anche Napoli tra gli argomenti discusso nell'incontro: "Abbiamo parlato delle bellezze di Napoli, di tutte le cose che aiutano ad avere uno sguardo positivo sulla citta' ma senza nascondere i problemi che abbiamo. C'e' l'intenzione di collaborare, ognuno nel suo campo, per mettere insieme le nostre forze e le nostre energie per il bene di questa bella citta', della Campania e dell'Italia perche', come ha detto il Presidente Napolitano, non si puo pensare di risolvere i problemi dell'Italia prescindendo dal Sud".

A seguire il ministro dell'Interno sara' al Teatro di Corte del Palazzo Reale per partecipare alla manifestazione promossa da Regione Campania e Fondazione Polis per la Giornata della memoria e dell'impegno per le vittime innocenti della criminalita'. A seguire, in Prefettura, inaugurera' il nuovo sistema di videosorveglianza della citta', potenziato con 414 nuove Tlc e lettori ottici. Nel pomeriggio il ministro dell'Interno incontrera' gli alunni dell'Itis Galileo Ferraris di Scampia, autori dello spot sul tema della lotta alla contraffazione. Probabile infine una visita al Museo di Capodimonte.

13 - LAVORO: FIORONI, RIFORMA SERIA, PD DEVE APPOGGIARLA...
(Adnkronos) - "Se il governo presentera' un testo conforme ai principi finora largamente condivisi, il Pd non potra' che sostenerlo". Lo dice Beppe Fioroni a Repubblica. L'esponente del Pd giudica positivamente la trattativa sulla riforma del lavoro. "Un lavoro importante sia nel metodo che nella sostanza". Quanto all'art. 18 nessun dramma: "Si e' fatta una manutenzione seria".

14 - "LA CORTE DEI CONTI INDAGHI SU RONGHI"...
Da "la Repubblica" - L'IDV presenta un esposto alla Corte dei Conti contro il segretario della Regione Lazio, Salvatore Ronghi: Â«TroverÃ il tempo - scrive il capogruppo Vincenzo Maruccio - di svolgere il lavoro per il quale Ã¨ lautamente pagato con soldi pubblici, tra un'inaugurazione delle sedi del partito della Polverini e un'altra? Per saperlo, ci
faremo aiutare dalla Corte dei ContiÂ».

15 - RAI: BERLUSCONI TEME BLITZ UDC E FLI, NESSUNO PENSI DI METTERE MANI SU AZIENDA ...
(Adnkronos) - E' sempre la Rai il cruccio di Silvio Berlusconi. L'ex premier, raccontano, e' in continuo contatto con Paolo Romani, che lo tiene informato degli ultimi sviluppi della vicenda, con particolare riferimento al nodo delle frequenze tv.

La linea non cambia: no al commissariamento o all'ipotesi di un super dg con poteri aumentati, si' alla riforma della governance ma solo in Parlamento. Nessuno pensi di mettere le mani sull'azienda di viale Mazzini senza consultarci, sarebbe stato il ragionamento del Cavaliere che avverte: il governo e' chiamato ad affrontare la crisi economica-finanziaria e di questo di sede occupare, su viale Mazzini non deve fare nulla, ne' puo' certo cambiarne la governance in corsa.

L'ex premier avrebbe chiesto ai suoi di prendere tempo, cosi' da allontanare l'ipotesi di un'intesa bipartisan e rendendo piu' attuale l'ipotesi di una proroga dell'attuale vertice, in scadenza ad aprile. Il Pdl, infatti, teme un blitz governativo con la sponda di Gianfranco Fini e Pier Ferdinando Casini, che punterebbero al rinnovo dei direttori dei tg (in primis Tg1 e TgR) grazie al commissariamento per decreto legge affidato a un manager tecnico, gradito anche al Pd.

Da giorni, infatti, l'ex ministro dello Sviluppo Romani, va ripetendo che la Rai e' in attivo e in miglioramento sia in termini di ascolti che di bilanci, quindi, non c'e' nessun motivo, gestionale, politico o istituzionale, per dovere procedere a al commissariamento.

Quanto alle nomine, via dell'Umilta' continua a fare muro contro le modifiche alla legge Gasparri e non transige: e' la Vigilanza, e non i partiti, che nomina i 7 consiglieri del cda e avalla la nomina dell'ottavo, che viene indicato dal ministero del Tesoro.

Antonio Verro, membro del Cda Rai, e' categorico: 'Non si puo' andare contro la legge e la giurisprudenza consolidata: chiaramente dicono che solo il Parlamento e' il titolare di modifiche della governance e di qualsiasi intervento sulla Rai. La garanzia del pluralismo in Rai -dice all'Adnkronos- e' data dalla Commissione di Vigilanza, che, infatti, elegge sette membri su nove del Cda'.

16 - MPS: GASPARRI, CONOSCIAMO I RITI SPARTITORI DEL PD, NON RESTEREMO INERMI...
(Adnkronos) - "Apprendo che un tale Carli del Pd senese avrebbe sollevato rilievi sulle mie riflessioni circa le bramosie di potere del suo partito per la presidenza della Fondazione Monte Paschi. Dice di non accettare lezioni ne' da me ne' da Cicchitto. Peccato per lui, anche se le nostre lezioni non sarebbe comunque in grado di capirle. I riti spartitori del Pd li conosciamo bene e nel caso del Monte Paschi si stanno semplicemente ripetendo, con liti e riunioni durate fino a notte fonda. Non resteremo inermi e diremo la nostra, anche in Parlamento". Lo afferma il presidente dei senatori del Pdl, Maurizio Gasparri.

17 - FISCO: PRESIDIO GIOVANI PADANI DAVANTI A EQUITALIA MILANO...
(ANSA) Manichini segati in due da una sega tricolore, e necrologi con i nomi di alcuni imprenditori che recentemente si sono suicidati a causa di problemi economici sparsi davanti alla sede di Equitalia in via dell'Innovazione a Milano. A organizzare la protesta contro l'istituto di riscossione crediti e le politiche fiscali del Governo Monti sono stati i Giovani padani, che stamani si sono riuniti in presidio nel quartiere Bicocca.

"Il fisco, Equitalia e le manovre del Governo Monti stanno portando al collasso l'economia italiana e lombarda - ha spiegato Matteo Salvini, europarlamentare e capogruppo della Lega Nord in consiglio comunale - oggi abbiamo voluto esporre nomi e cognomi di coloro che hanno scelto di togliersi la vita". Sui manifesti nomi come quelli di Cristian Fabris, imprenditore trevigiano che si Ã¨ suicidato nella sua abitazione, o Giovanni Forlan, "ucciso dall'oppressione fiscale italiota".

Al presidio hanno partecipato anche Fabrizio Cecchetti, consigliere regionale del Carroccio, e Igor Iezzi, segretario della Lega Nord di Milano. "Gli imprenditori che non vogliono licenziare i propri dipendenti o trasferirsi all'estero sono in uno stato di profonda sofferenza - ha sottolineato Stefano Crippa, dei Giovani padani - e quelli che si suicidano devono essere considerati vittime di stato, di queste politiche fiscali che strozzano l'economia".