L’ARTIGLIO DELLA PALOMBA: LASCIATE IN PACE LA MOGLIE DI RENZI! - ANDREBBE STUDIATO IL MOTIVO DEL FASTIDIO INSOPPRIMIBILE VERSO LE MOGLI DEI POLITICI. DA BIANCAROSA FANFANI A VITTORIA LEONE, CE NE FOSSE STATA UNA CHE ANDAVA BENE ALLA STAMPA

Vai all'articolo precedente Vai all'articolo precedente
guarda la fotogallery

Barbara Palombelli per "il Foglio"

Lasciate in pace Agnese Landini Renzi, la moglie del nuovo leader. Già deve sopportare di essere la compagna del quinto segretario del Pd in cinque anni (il che la dice lunga sui nodi che il neoeletto dovrà sciogliere in fretta). Smettete di fotografare e inseguire la sua automobile. L'avete beccata una volta in sosta vietata e che sarà mai? Una distrazione che capita a tutti.

Evitate di renderle la vita impossibile a scuola, con i figli, nel quartiere. E' vero che il nostro paese odia le donne e lo dimostra ogni volta che può. Eppure, andrebbe studiato il motivo del fastidio insopprimibile verso le mogli dei politici di tutti i tempi. Da Biancarosa Fanfani a Vittoria Leone, ce ne fosse stata una che andava bene alla stampa e all'opinione pubblica. L'invisibile signora Cossiga veniva cercata con appostamenti fin sulle scale di casa e riuscì a farla franca (tuttora non ha un volto fotografico identificabile, tranne una volta che la scambiarono con Grazia Zanda, ex di Luigi), ma che fatica.

Franca Ciampi fu pedinata nelle sue passeggiatine innocenti in centro e molto criticata per le sue battute colorite. Non c'è mai stata una consorte lasciata in pace. A destra, peggio che a sinistra. A Daniela Fini fu reso un incubo tifare per la Lazio, non c'era domenica che i paparazzi non la tormentassero di scatti. Veronica Berlusconi ha dovuto pubblicare due poderosi libri-intervista per illustrare le sue ragioni.

Più di recente, mentre alla signora Bersani - nel brevissimo tragitto di suo marito alla guida del Pd - fu rimproverata una fuga in profumeria con auto in doppia fila, a Gianna Fregonara in Letta qualcuno ha suggerito di lasciare la guida della cronaca cittadina del Corriere della Sera per evitare guai.

Un inferno? Una bella rottura. Linda Giuva D'Alema aveva e ha una sua storia universitaria ed è una brillante archivista: negli anni di Max al governo è stata anche lei oggetto di "servo encomio e codardo oltraggio", le due manifestazioni classiche del nostro carattere nazionale. Flavia Veltroni è uscita dai radar per evitare grane, da figlia di una donna della politica conosceva il clima fin da bambina.

Non esistono femmine che non abbiano sofferto o rinunciato a un pezzo della loro esistenza per proteggere la coppia. La moglie dell'uomo importante se va con lui in giro è colpevole, si approfitta di voli di stato, spende per vestiti, diventa oggetto di sberleffi. Se non ci va diventa oggetto di illazioni e pettegolezzi (a molte di noi sono toccate in sorte anche le calunnie, io ho fatto condannare i colpevoli in tribunale, ma non tutte siamo così determinate, c'è chi ci è stato male davvero).

La soluzione finale, quella praticata dalle più giovani, è la sparizione totale. Cancellarsi, in Italia, sembra l'unica strada per salvare la pelle. Agnese non verrà a Roma, scrivono i giornali. Dovrà crescere i figli - in questo periodo - praticamente da sola. Per evitare i tormentoni sui salotti, le scuole, le amicizie. Per stare tranquilla deve spezzare la sua famiglia. A me non sembra giusto, lo trovo incredibile. Almeno, lasciatela in pace sulle sue colline.

 

BARBARA PALOMBELLI FRANCESCO RUTELLI Rutelli e Palombelli MATTEO RENZI E MOGLIE AGNESE MATTEO RENZI E MOGLIE AGNESE daniela fini foto mezzelani gmt linda giuva topless LETTA IN VACANZAenrico letta e la moglie gianna fregonara