luigi li gotti giusi bartolozzi

“IL CASO ALMASRI? POTREBBERO EMERGERE ALTRE POSIZIONI, DI PERSONE CHE NON SONO MEMBRI DEL GOVERNO, MA CHE SONO PARTE DELLO STAFF DEI MINISTRI, SULLE QUALI SI POTREBBE RENDERE NECESSARIA UN APPROFONDIMENTO” – L’AVVOCATO LUIGI LI GOTTI, CHE CON IL SUO ESPOSTO PER PECULATO E FAVOREGGIAMENTO HA FATTO SCATTARE L’INDAGINE CONTRO MELONI, PIANTEDOSI, NORDIO E MANTOVANO, TIRA IN BALLO LA CAPO DI GABINETTO DI NORDIO, GIUSI BARTOLOZZI: “DA QUELLO CHE HO LETTO SUI GIORNALI, L’EX CAPO DIPARTIMENTO AL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA, BIRRITTERI, AVEVA PREPARATO TUTTI GLI ATTI PER NON SCARCERARE ALMASRI, POI INVECE ANDÒ IN CONTRASTO CON BARTOLOZZI SU QUESTO TEMA E ALLA FINE L’HA SPUNTATA LEI. BIRRITTERI SI È POI DIMESSO ED È TORNATO IN CASSAZIONE. MAGARI DAGLI ATTI POTREBBERO EMERGERE ALTRE COSE…”

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Estratto dell’articolo di Federico Capurso per www.lastampa.it

 

luigi li gotti

Tutto è partito da lui, da Luigi Li Gotti, l’avvocato che presentò mesi fa un esposto per peculato e favoreggiamento contro Giorgia Meloni, i ministri dell’Interno e della Giustizia, Matteo Piantedosi e Carlo Nordio, e contro il sottosegretario Alfredo Mantovano, per come avevano gestito il caso Almasri, il criminale libico prima arrestato in Italia e poi scarcerato e riportato in Libia.

 

Adesso che il tribunale dei ministri ha archiviato la posizione della premier, ma che si adombra la richiesta di un’autorizzazione a procedere per gli altri tre membri del governo, Li Gotti non si mostra sorpreso, né tantomeno soddisfatto. Anzi, «già so – dice - che questa vicenda presumibilmente si chiuderà in Parlamento, dove la maggioranza di centrodestra non voterà mai per mandare a processo Nordio, Mantovano e Piantedosi».

 

mantovano meloni nordio piantedosi

Un finale prevedibile fin dal principio, forse.

«Sì, ma ho sentito di dover intervenire […] nel momento in cui c’è un mandato di cattura per Almasri, il governo non può decidere di liberarlo. Tant’è vero che ora c’è anche una procedura di deferimento dell’Italia all’Onu».

 

La posizione di Meloni è stata archiviata. Se lo aspettava?

«[…] comprendo la decisione di archiviarla. Ho l’impressione che Meloni non abbia la tecnicalità e la comprensione giuridica necessarie per affrontare una questione così delicata come quella di Almasri. […] C’è però qualcosa ancora da chiarire».

GIUSI BARTOLOZZI

 

A cosa si riferisce?

«Quando il tribunale dei ministri invierà le carte al procuratore di Roma, potrebbero emergere altre posizioni, di persone che non sono membri del governo, ma che sono parte dello staff dei ministri, sulle quali si potrebbe rendere necessaria un approfondimento».

 

Si riferisce alla capo di gabinetto di Nordio, Giusi Bartolozzi?

«Da quello che ho letto sui giornali, l’ex capo dipartimento al ministero della Giustizia, Birritteri, aveva preparato tutti gli atti per non scarcerare Almasri, poi invece andò in contrasto con Bartolozzi su questo tema e alla fine l’ha spuntata lei. Birritteri si è poi dimesso ed è tornato in Cassazione. Magari dagli atti potrebbero emergere altre cose, ecco».

ALFREDO MANTOVANO ORAZIO SCHILLACI GIORGIA MELONI CARLO NORDIO MATTEO PIANTEDOSI

 

Nel frattempo, il centrodestra potrebbe cavalcare il caso Almasri con lo spauracchio di un processo.

«Sarebbe assurdo se Meloni usasse questa vicenda in campagna elettorale. Proclamava di inseguire i trafficanti di esseri umani per tutto il globo terracqueo, ma poi quando gliene è capitato uno tra le mani lo ha liberato e rimandato a casa su un volo di Stato».

giusi bartolozziGIUSI BARTOLOZZI