fatlum shalaku - jihad

LA LONDRA BENE IN MANO AL CALIFFO – CINQUE STUDENTI PROVENIENTI DALLA MEDESIMA SCUOLA NELLA RICCA WEST LONDON SI SONO IMMOLATI PER L’ISLAM - L’ULTIMO SI E’ FATTO ESPLODERE 10 GIORNI FA, DURANTE LA CONQUISTA DI RAMADI – VIDEO

Da http://www.independent.co.uk/

 

nessim terrerinessim terreri

 

La scuola del Jihad. Fatlum Shalaku, conosciuto con lo pseudonimo di Abu Musa al-Britani, è il quinto studente inglese proveniente dalla Holland Park School di Londra a morire per il Jihad. Il ragazzo si è fatto esplodere all’età di 20 anni con altri 6 kamikaze durante la battaglia per la conquista di Ramadi.

 

Prima di lui, si erano immolati per l’Islam il fratello maggiore Flamur, 23 anni, ucciso lo scorso marzo; Mohamed Nasser, 21 anni, morto l’anno scorso; Mohamed el Araj, 23enne, ucciso nel 2013 e Nassim Terreri, 25 anni, ucciso nel 2012. Tutti provenienti dalla Holland Park School.

 

L’Isis nel centro di Ramadi:

 

 

Un ex compagno di classe racconta che Fatlum amava pubblicare foto del suo fisico palestrato, descrivendosi come una persona “molto socievole e popolare”. L’amico dice che la sua conversione all’Islam estremista è stata graduale, tanto da rendere la partenza per il fronte ancora più scioccante.

 

nawal msaad e amal el wahabinawal msaad e amal el wahabi

Pare che invece la trasformazione del fratello maggiore Flamur sia stata più repentina: “L’ho visto una sera al pub mentre beveva una birra, parlava con le ragazze ed era perfettamente rasato – racconta l’amico - poi la sera dopo era completamente cambiato, con un’espressione triste in volto. Ma per Fatlum è stato più graduale”.

 

ramadi in fiammeramadi in fiammefatlum shalakufatlum shalaku

L’anno scorso altre due ex-studentesse della Holland Park School erano state arrestate per terrorismo, con l’accusa di reclutare combattenti per il Jihad. Una di loro è Nawal Msaad, 27 anni, che aveva cercato di contrabbandare 20 mila euro verso la Turchia, poi sollevata dalle accuse. Mentre Amal El-Wahabi, la mente dell’operazione, è ora sotto processo.