AVVISATE IL BANANA E LA PASCALE CHE LA LORENZIN VARA LA LEGGE ANTI-DUDU’: NIENTE CANI AGGRESSIVI PER I PREGIUDICATI

Antonio Pitoni per La Stampa

Lei, il ministro della Salute Beatrice Lorenzin, avrebbe voluto un giro di vite bello stretto. Ma dopo aver tentato di introdurre il divieto di fumo «di tipo educazionale» anche in auto, in presenza di minori e donne incinte, alla fine ha dovuto lasciare la questione «al dibattito parlamentare». Decisamente fino in fondo, invece, è riuscita ad andare sul fronte degli animali domestici.

Già, perché da ieri, con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, è entrata in vigore l'annunciata ordinanza emanata dal ministero che introduce importanti novità per chi, nel proprio nucleo familiare, comprende anche un cane. Con relativa introduzione di nuovi e più restrittivi obblighi a carico dei proprietari.

Obblighi orientati non solo alla garanzia di maggiore sicurezza per le persone, ma volti anche ad assicurare il rispetto del vivere civile nelle strade cittadine dove, molto spesso, anche solo camminare è diventata una vera e propria impresa. A chi del resto non è mai capitato di doversi destreggiare tra gli escrementi seminati a destra e a manca dai migliori amici dell'uomo?

Colpa, ovviamente, non tanto degli animali quanto piuttosto di padroni indisciplinati che ora, la nuova ordinanza, punta a mettere in riga. Prima novità: il guinzaglio dovrà sempre essere utilizzato nelle aree urbane e nei luoghi aperti al pubblico, fatte salve le aree per cani, e non potrà essere più lungo di un metro e mezzo.

Secondo: i proprietari dovranno sempre essere muniti della museruola e, all'occorrenza, utilizzarla in caso di necessità. Terzo: dal momento che, spesso, il buon senso non basta, diventa obbligatorio raccogliere le feci. Il proprietario del cane, o chi lo detiene a qualsiasi titolo, sarà responsabile, sia penalmente che civilmente, degli eventuali danni provocati dall'animale.

Ulteriori restrizioni riguardano poi minori, delinquenti abituali e pregiudicati: non potranno avere un cane di elevata aggressività. Parallelamente viene introdotto il divieto dell'addestramento dei cani finalizzato ad esaltarne l'aggressività. E come per gli atleti, anche per i quadrupedi, il doping viene messo fuori legge.

L'ordinanza, che resterà in vigore per un anno, non si applicherà ai cani delle Forze Armate e delle Forze dell'ordine né a quelli delle persone diversamente abili (ad esempio i cani guida per i non vedenti) e a quelli utilizzati dai pastori nella conduzione delle greggi.

Beatrice Lorenzin

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