MAGGIONI, FUORI LEGGE? – MA IL PRESIDENTE DELLA RAI È ANCORA DIRIGENTE DELL’AZIENDA? O ALMENO SI È MESSA IN ASPETTATIVA? – LO CHIEDONO AL GOVERNO I CINQUE STELLE, SBANDIERANDO LA NUOVA LEGGE SULLE INCOMPATIBILITÀ

DAGONEWS

monica maggioni (2)

Interrogazione parlamentare al vetriolo su Monica Maggioni, nuovo presidente della Rai per volontà del duplex Renzi-Berlusconi. A presentarla è stato il Movimento Cinque Stelle, che mette in dubbio la compatibilità tra il suo status di alto dirigente Rai e la presidenza di Viale Mazzini.

Nell’atto parlamentare, presentato ieri, Mirella Liuzzi ricorda la legge dell’8 aprile 2013 numero 39, che regola le incompatibilità tra incarichi dirigenziali interni ed esterni e le cariche di componenti degli organi di indirizzo di amministrazioni statali, regionali e locali.

In questa legge si stabilisce l’incompatibilità tra gli incarichi dirigenziali e le cariche in cda, un divieto che vale anche per la Rai, che è un ente a controllo pubblico.

Ed ecco l’attacco della Liuzzi: “la Presidente della Rai Monica Maggioni, prima di assumere la carica di Presidente del consiglio di amministrazione della concessionaria del servizio pubblico radiotelevisivo, ricopriva l’incarico di direttrice di Rainews;

MIRELLA LIUZZI

dagli atti trasmessi in data 26 ottobre 2015 alla Commissione parlamentare di vigilanza sulla Rai, relativi all’Assemblea degli Azionisti della Rai tenutasi il 5 agosto 2015, non è stato possibile rinvenire alcuna informazione relativa alla posizione contrattuale della Presidente; né è stato possibile evincere tali informazioni dagli organi di stampa, i quali si sono limitati a riportare la notizia secondo cui la Presidente avrebbe mantenuto il trattamento economico precedentemente riconosciutole in qualità di direttrice di Rainews”.

monica maggioni

A questo punto la portavoce grillina alla Camera vuole sapere dal governo “se prima dell’assunzione della carica nell’organo di amministrazione della Rai, la Presidente abbia rassegnato le proprie dimissioni da dirigente dell’azienda, ovvero sia stata collocata in aspettativa dall’azienda, in ossequio a quanto disposto dall’articolo 12, comma 1, del decreto legislativo n. 39 del 2013”.

gianni letta e monica maggioni

E “in caso di risposta negativa ad entrambe le questioni, si chiede di sapere quale sia attualmente la posizione contrattuale della Presidente rispetto all’azienda e se questa sia coerente con quanto disposto dalla suddetta disposizione legislativa”.

MAGGIONI CAMPO DALL'ORTOmonica maggioni luigi abete