“MI CHIEDO SE MACRON VUOLE VERAMENTE LA PACE, PARE CHE VOGLIA PREPARARE LA GUERRA, C'È AMBIGUITÀ NEL SUO COMPORTAMENTO" - MARINE LE PEN ARRIVA A ROMA PER LA SCUOLA DI FORMAZIONE POLITICA DELLA LEGA E ATTACCA MACRON: “CERCA SOLUZIONI MA SEMPRE SENZA SUCCESSO” – IL CAFFE’ CON IL TRUMPUTINIANO SALVINI CON CUI E’ ANDATA A SAN PIETRO PER ASSISTERE AL PRIMO REGINA COELI DI PAPA LEONE XIV – LA BORDATA ALL'EUROPA: “IL PONTEFICE METTE AL CENTRO LA PACE. C’È L’IMPRESSIONE CHE A BRUXELLES, PARIGI, BERLINO A QUALCUNO CONVENGA CHE LE GUERRE PROSEGUANO…”

Da repubblica.it

marine le pen salvini

"Non è la prima volta che Macron cerca soluzioni ma sempre senza successo”. A margine della scuola politica della Lega a Roma, la fondatrice del Rassemblement National Marine Le Pen attacca il presidente francese e la coalizione dei volenterosi: “Non dobbiamo lasciare solo a Trump e Putin il compito di cercare la pace. Credo – aggiunge – che anche la Francia abbia un ruolo ma mi chiedo se Macron vuole veramente la pace, pare che voglia preparare la guerra, c'è ambiguità nel suo comportamento".

La foto

Due caffè, i leader sorridenti intorno a un tavolino, sullo sfondo una libreria sulla quale si intravede un libro su Giovanni Paolo II. Il segretario della Lega Matteo Salvini in mattinata ha accolto a Roma la presidente del Rassemblement National e ne ha dato notizia con una foto su X: “Un piacere e un onore – scrive il vicepremier – poter incontrare l'amica Marine Le Pen. Combattiva, sorridente, determinata a vincere le elezioni presidenziali in Francia nel 2027 senza farsi intimidire”.

marine le pen salvini a san pietro

In piazza San Pietro

Alle 12, i due leader hanno assistito in Vaticano al primo Regina Coeli di papa Leone XIV: “Con Marine siamo stati con emozione in Piazza San Pietro. Ringrazio Marine per l’amicizia e la presenza”, commenta il segretario leghista. “Il nuovo Papa – aggiunge Le Pen – si è rivolto a tutta la popolazione con parole di speranza e ha messo al centro il tema della pace. Sono parole che non possiamo far altro che sottoscrivere”.

“Non voglio tirare per la giacchetta il Santo Padre", aggiunge. “È il Papa, è stato scelto da cardinali e Spirito Santo: da credente, per me è la massima autorità”. Il ministro dei Trasporti racconta di aver provato “gioia per l’approccio, i messaggi, il contenuto. Gli applausi della piazza di oggi, sul tema della pace, sono qualcosa che per l’azione politica mia e del mio partito sono fondamentali”.

E poi ancora: “Oggi il Santo Padre si è rivolto ai potenti del mondo. C’è l’impressione che a Bruxelles, Parigi o Berlino a qualcuno convenga che le guerre proseguano”.

marine le pen salvini a san pietro

La politica francese, alleata di Matteo Salvini in Europa sotto le insegne dei Patrioti, è arrivata nella Capitale ieri pomeriggio.