“IL PD E’ UN FALLIMENTO: RENZI SI FACCIA IL SUO PARTITO” - MASSIMO CACCIARI: “GLI ALTRI CHE RESTANO CERCHINO DI RICOSTRUIRE UN PERCORSO DI SINISTRA. IL PARTITO NON HA UNA CLASSE DIRIGENTE, RENZI SI È IMPOSTO SULLE MACERIE ALTRUI - CUPERLO, E ORLANDO AVREBBERO LE CAPACITÀ MA NON SONO MAI RIUSCITI A EMERGERE - LE PRIMARIE? NO, BASTA…”

Estratto dell’articolo di Lorenzo Giarelli per “il Fatto Quotidiano”

Massimo Cacciari

Tre settimane fa, parlando al Fatto, era stato chiaro: "Il Pd esca dall' angolo, superi Renzi e sostenga un governo monocolore dei 5 Stelle". […]

Oggi Massimo Cacciari, filosofo, tre volte sindaco di Venezia, si trova di fronte lo stesso immobilismo di allora […]

“Non potendo giocare la partita, Renzi ha deciso di tenersi il pallone, come uno che ha la gamba rotta e preferisce che anche gli altri non giochino”.

[…] “In questo momento il Pd è un problema per il Paese […] Dal suo punto di vista, la tattica di Renzi non si può dire sia stata un errore: adesso prenda un pezzo del Pd e si faccia il suo En Marche!, e gli altri cerchino di ricostruire un percorso di sinistra”.

RENZI E ORLANDO

È troppo tardi per salvare il partito?

“Il Pd è un equivoco da sempre e spero che l'assemblea ne sancisca il fallimento definitivo. Non ha una classe dirigente, Renzi si è imposto sulle macerie altrui senza avere alcun feeling con le anime del partito. […] Persone come Gianni Cuperlo, Andrea Orlando o in precedenza Fabrizio Barca avrebbero le capacità, ma non sono mai riusciti a emergere con nettezza […]”

Le primarie sono ancora uno strumento valido?

Per carità, basta con le primarie. […]

maria elena boschi gianni cuperlo selfie

Se il Pd non torna indietro, ci sono altri governi possibili?

[…] I 5 Stelle non accetteranno mai di stare con Berlusconi, ma potrebbero farsi andar bene una parte sbiadita di Forza Italia. […]