nino di matteo alfonso bonafede

DI MATTEO, UN ALTRO SILURO PER IL MINISTRO (IN MALAFEDE) ALFONSO BONAFEDE - “SE SARÒ SENTITO IN QUALCHE SEDE ISTITUZIONALE, RIPETERÒ I FATTI E LI CIRCOSTANZIERÒ. QUI LE POSSO SOLTANTO DIRE CHE QUELLO CHE HO DETTO È CHIARO E LO CONFERMO PAROLA PER PAROLA. OVVIAMENTE NELLA TELEFONATA A ‘’NON È L’ARENA’’ NON HO POTUTO CIRCOSTANZIARE ULTERIORMENTE, MA LO FARÒ SE VERRÒ SENTITO IN SEDE ISTITUZIONALE”

Vai all'articolo precedente Vai all'articolo precedente
guarda la fotogallery

nino di matteo alfonso bonafede

Liberoquotidiano.it

 

“Lei confermerebbe parola per parola quello che ha detto a telefono con Massimo Giletti?”. A questa domanda di Andrea Purgatori è arrivata la risposta convinta di Nino Di Matteo: “Ci mancherebbe, confermo assolutamente tutto. Non posso accettare che si faccia credere che io abbia detto qualcosa che non corrisponde al vero”.

 

Il magistrato appare molto calmo e soprattutto convinto del fatto suo: “Se sarò sentito in qualche sede istituzionale - ha aggiunto ad Atlantide, la trasmissione in onda mercoledì sera su La7 - ripeterò i fatti e li circostanzierò. Qui le posso soltanto dire che quello che ho detto è chiaro e lo confermo parola per parola. Ovviamente nella telefonata a Non è l’Arena non ho potuto circostanziare ulteriormente, ma lo farò se verrò sentito in sede istituzionale”.

 

nino di matteo virginia raggi marco travaglio

Insomma, più chiaro di così non si può: un’altra grana per il ministro Alfonso Bonafede, che continua a tirare avanti nonostante il profondo imbarazzo per tutte le vicende spiacevoli che lo hanno investito.

nino di matteo processo sulla trattativa stato mafianino di matteo marco travaglio